Strage in Pakistan, il dolore del Papa

Attentato kamikaze in due chiese di Lahore. Morte 14 persone, 78 i feriti. Il pontefice all’Angelus: «Imploro la pace»

«Con dolore, con molto dolore ho appreso degli attentati terroristici di oggi contro due chiese nella città di Lahore, in Pakistan, che hanno provocato numerosi morti e feriti. Sono chiese cristiane, i cristiani sono perseguitati, i nostri fratelli versano il sangue soltanto perché sono cristiani. Prego il signore perché questa persecuzione contro i cristiani che il mondo cerca di nascondere finisca e ci sia la pace». Così Papa Francesco ieri, 15 marzo, durante l’Angelus in piazza san Pietro, sull’ennesima strage di cristiani.

Kamikaze talebani hanno preso di mira due chiese, uccidendo 14 fedeli e ferendo 78 persone di cui 30 riversano ancora in gravi condizioni. Le esplosioni, avvenute a pochi minuti di distanza l’una dall’altra, hanno colpito una chiesa cattolica, dove si stava celebrando la Messa e un’altra, protestante. Entrambi gli edifici si trovano vicini, in un quartiere dove la maggioranza degli abitanti è di fede cristiana. L’attacco è stato rivendicato da Jamaat-ul-Ahrar, un gruppo integralista che sta reclutando molti “soldati” nel sud del Paese.

Secondo un primo rapporto preparato dalla polizia pachistana, gli attentatori suicidi avrebbero utilizzato fra 15 e 20 chilogrammi di esplosivo per l’attentato.  Al momento dell’attacco, circa 400 fedeli, tra cui molte donne e bambini, erano nelle chiesa a pregare.
Un testimone ha dichiarato che la strage poteva essere ben più grave perchè, subito dopo il primo attentanto, un agente delle forze di sicurezza ha immobilizzato un uomo che voleva entrare in chiesa e che, dopo aver tentato inutilmente di divincolarsi, si è fatto esplodere, uccidendo anche il poliziotto.

Il premier pakistano Nawaz Sharif  ha condannato gli attentati e ha dato istruzione alle autorità di assicurare l’incolumità delle persone e di proteggere le loro proprietà. I cristiani sono quattro milioni in Pakistan, circa il 2% dei 180 milioni di abitanti, quasi tutti musulmani. La minoranza cristiana è per lo più povera ed emarginata e ora sempre più nel mirino di attentati degli integralisti.

16 marzo 2015