Banco farmaceutico: nel 2019 boom di richieste

Superato il milione di confezioni chieste dagli enti caritativi, per 473mila persone. In 12 milioni hanno rinunciato a cure per motivi economici

473mila persone nell’impossibilità di comprare un farmaco. Per loro sono state chieste al Banco Farmaceutico dagli enti caritativi oltre un milione di confezioni di medicinali, solo nei primi nove mesi del 2019. Sono i dati del settimo rapporto sulla povertà sanitaria presentato ieri, 4 dicembre, a Milano, dal titolo “Donare per curare”, che dicono di un picco di richieste in questo anno non ancora finito. C’è bisogno di farmaci per il sistema nervoso (18,6% delle richieste), per il tratto alimentare e metabolico (15,2%), per l’apparato muscolo-scheletrico (14,5%) e per l’apparato respiratorio (10,4%).

Nel rapporto sono presenti anche i dati Istat rielaborati per focalizzare meglio la condizione delle famiglie italiane alle prese con farmaci e visite mediche. Nel 2017, ultimo anno con dati disponibili, circa 12,6 milioni di persone hanno limitato almeno una volta, per ragioni economiche, visite mediche o acquisti in farmacia. In particolare questo taglio al budget ha riguardato il 40,6% delle famiglie povere con figli. In media ogni persona spende 816 euro all’anno ma nelle fasce di povertà assoluta la spesa si limita a 128 euro. E il dentista è diventato un miraggio per le famiglie italiane in difficoltà economiche: Banco Farmaceutico ha calcolato che spendono in media 2,19 euro al mese, contro i 31,16 euro del resto della popolazione.

1.844 enti convenzionati con il Banco Farmaceutico provano a fornire qualche risposta. Nei primi 9 mesi del 2019 il Banco ha raccolto in totale1,3 milioni di confezioni di farmaci – dato in crescita dopo il calo dell’anno precedente -: 422mila in occasione della Giornata nazionale di raccolta, 777mila dalle aziende del settore e 150mila grazie al recupero, tramite le farmacie, dei farmaci ancora validi e integri, presenti nelle case degli italiani e inutilizzati. Il valore complessivo delle confezioni raccolte: 14 milioni di euro.

5 dicembre 2019