Unitalsi a Lourdes con i piccoli pazienti del Gemelli

In corso il pellegrinaggio nella cittadina francese organizzato dalla sezione romana-laziale, partecipano alcuni bambini del reparto di oncologia pediatrica

In viaggio verso Lourdes i partecipanti al pellegrinaggio della sezione romana-laziale dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) che in quest’occasione si uniscono al treno organizzato dalla sezione calabrese. Circa 100 i pellegrini romani e laziali, soci dell’Unitalsi, che grazie al treno bianco raggiungono il santuario francese. Tra loro disabili, ammalati, giovani e sacerdoti. Sul treno anche alcuni bambini del reparto di oncologia pediatrica del Policlinico “Agostino Gemelli”. Previsto anche un aereo in partenza da Roma Fiumicino oggi, 3 giugno, con 170 persone.

Il tema del pellegrinaggio riprende il tema pastorale per il 2019 proposto dal Santuario di Lourdes: “Non Vi prometto di rendervi felice in questo mondo, ma nell’altro”. Accompagnano il pellegrinaggio: Preziosa Terrinonni, presidente della sezione romana-laziale dell’Unitalsi, Vincenzo Lombardo Trapani, presidente della sezione calabrese, e Anna Rubini, presidente della sottosezione aziendale.

«Il pellegrinaggio – spiega Terrinoni – rappresenta un momento altamente significativo, in cui tutti i nostri soci si riuniscono per pregare e per sostenersi l’un l’altro, annullando ogni barriera e ogni differenza. Insieme alla Grotta affideremo alla Vergine Maria, la nostra associazione, le persone ammalate, disabili e sofferenti che partono con noi e i giovani ai quali anche Papa Francesco sta dedicando un’attenzione particolare, sottolineando come la Chiesa abbia bisogno di loro e della loro gioia».