La Twins Father’s band: medici col pallino del rock

Il gruppo nato a fine anni ’80 da tre studenti del primo anno. Oggi uno è psichiatra, uno radiologo, il terzo medico del lavoro. E, dopo una pausa di 20 anni, suonano ancora insieme. Con due nuovi elementi

A volte le passioni giovanili assumono una forma nuova in età adulta e trasformandosi danno gioia e fanno bene non solo a chi le vive. È questa, in breve, la storia della Twins Father’s band, il gruppo musicale nato alla fine degli anni ‘80 e intitolato a padre Agostino Gemelli perché a costituirlo furono, allora, tre giovani studenti iscritti al primo anno di Medicina della sede romana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, fondata proprio dallo psicologo francescano.

Laureati nel 1996, la voce del gruppo, Emanuele Caroppo, è oggi uno psichiatra operativo alla Asl Roma 2, Alessandro Cina, chitarrista, lavora come radiologo al Policlinico Gemelli mentre Emiliano Santacroce, batterista, è medico del lavoro in forza all’Asl Roma 5. Nei sei anni di studi i tre amici romani condivisero esami, cartelle cliniche e spartiti, «animando in particolare ogni estate – ricorda Santacroce -, alla fine dei corsi, la serata musicale organizzata nell’auditorium della facoltà». Terminati gli studi, però, la band si scioglie e i componenti del gruppo prendono ognuno la propria strada «per ritrovarsi 20 anni dopo, in occasione di una rimpatriata tra compagni di facoltà», racconta ancora. È durante quella serata del 2016 che Massimo Massetti, direttore dell’Area cardiovascolare del Policlinico Gemelli, li coinvolge per il lancio dell’iniziativa “Camper del cuore”, una vera e propria sala medica mobile pensata per fare prevenzione, con attività di volontariato medico sul territorio, nelle periferie della Capitale, «a favore di chi, a causa del disagio sociale, non è attento alla salute del proprio cuore», chiosa Santacroce.

Per raccogliere fondi mirati a sostenere le attività mediche itineranti la band ha suonato, allora, in occasione di una serata evento al Teatro Eliseo, ritrovando la voglia di fare musica insieme per fare del bene, accompagnando progetti di beneficenza di onlus e associazioni diverse nel corso degli ultimi tre anni. Al gruppo si sono anche uniti due nuovi elementi: Riccardo Della Pelle, tecnico di radiologia, e Silvio De Santis, un paziente, di professione architetto, tastierista nella band. Questa nuova formazione della Twins Father’s band ha proposto le cosiddette “ri-cover”, cioè parodie di brani famosi piegati ai temi più attuali della sanità – dalle vaccinazioni alla prevenzione delle malattie cardiache, dall’Alzheimer al bullismo -, anche sul palco del Pincio in occasione del Villaggio per la Terra, nei giorni scorsi. «Con il brano “4woman4earth” – spiega Santacroce -, il nostro nuovo testo, con un parallelismo tra la donna e la Madre Terra abbiamo denunciato ogni forma di violenza, certi che con la musica si possano lanciare dei messaggi seri e importanti».

7 maggio 2019