Veglia per i missionari martiri, cambia il percorso della marcia

Roma si blinda per la visita del capo di Stato cinese Xi Jinping. Per i partecipanti al raduno di preghiera, appuntamento davanti alla basilica di Sant’Anastasia

La Capitale si blinda per la visita del capo di Stato cinese Xi Jinping, che arriva giovedì 21 marzo, con due green zone: una concentrata intorno al Parco dei Principi, ai Parioli, dove alloggerà il leader cinese; l’altra che avvolgerà buona parte del centro storico di Roma, Colosseo compreso. Nessuna minaccia specifica nell’aria: le misure di sicurezza attivate sono a tutela di una visita che in questo momento storico assume un’importanza particolare, con la firma del Memorandum che segnerà l’ingresso dell’Italia nella Nuova Via della Sete, sabato mattina a Villa Madama con il premier Giuseppe Conte.

Tra i disagi per la città, c’è anche il cambiamento del percorso della marcia di preghiera che precede l’inizio della veglia diocesana per i missionari martiri, giovedì sera a San Bartolomeo all’Isola Tiberina. L’appuntamento, informano dal Vicariato nel pomeriggio di oggi, 19 marzo, non è più al Colosseo ma in piazza di Sant’Anastasia, davanti all’omonima basilica, sempre alle 18. Da lì inizierà il cammino di preghiera verso la basilica dell’Isola Tiberina, dove avrà luogo la veglia organizzata dalla diocesi di Roma insieme alla Comunità di Sant’Egidio, che sarà presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis.

19 marzo 2019