Ancora un appuntamento con i #tutorialweca, online sul sito e sui social dell’associazione dei Webmaster Cattolici. Il tema: “Serve o no una app per la mia parrocchia?”. A condurre il tutorial, realizzato come di consueto in sinergia con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali e con il Centro di ricerca sull’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia (Cremit) dell’Università Cattolica di Milano, il giornalista di Tv2000 Fabio Bolzetta.

Nel video proposto questa settimana si tenta di rispondere all’interrogativo iniziale: «Se alla mia parrocchia serve o no un’app possiamo rispondere “Sì”, almeno di una web app per essere raggiungibili anche da mobile». Vengono indicati i diversi tipi di app – app native; web app; app ibride; progressive web app (pwa) -; quindi viene suggerito di scegliere tra loro in base a diverse considerazioni. «La mia parrocchia ha bisogno di fidelizzare gli utenti con un alto grado di interazione tra loro e con la parrocchia? Vogliamo creare una community in cui i membri possano scambiarsi tra loro notizie, foto, messaggi? Allora un’app nativa è la scelta migliore», è il consiglio che arriva da WeCa. Se la parrocchia ha bisogno solo di essere raggiungibile online dai dispositivi mobile, viene segnalata come più opportuna la web app. Infine, se la parrocchia ha bisogno di essere raggiungibile online e consultabile offline in ogni momento, ma ha anche necessità di una certa interazione con gli utenti, vengono proposte le app ibride o le pwa.

28 febbraio 2019