“Cinema Paradiso” per i preti, tra cultura e fraternità

Il ciclo al via dal 28 gennaio nel teatro del Seminario Maggiore con “Cuori puri”, di Roberto De Paolis. «Non un cineforum classico ma un momento di incontro al di fuori degli schemi»

Prende il via lunedì 28 gennaio una iniziativa pensata appositamente per il clero di Roma, che unisce cultura e fraternità. Si tratta di “Cinema Paradiso”:  «Non un cineforum classico», spiegano i due organismi diocesani organizzatori, Servizio per la formazione permanente del clero e Ufficio per le comunicazioni sociali, in collaborazione con Rai Cinema. Lo spirito infatti «è quello di vedere e commentare un film che parla della nostra società con un membro del cast. Tutto però è pensato come un momento di incontro al di fuori degli schemi». Dibattito e confronto, dunque, anche grazie alla presenza in ogni appuntamento di qualcuno che ha contribuito alla realizzazione del film scelto per la serata, ma anche occasione di fraternità, con un momento conviviale a conclusione di ogni incontro.

“Cinema Paradiso” comincia dunque il 28 gennaio alle 20 nel teatro del Pontificio Seminario Romano Maggiore (piazza San Giovanni in Laterano 4), dove gli appuntamenti andranno avanti ogni ultimo lunedì del mese. Il primo film in programma è “Cuori puri” (2017), di Roberto De Paolis, che sarà presente alla proiezione. Il suo primo lungometraggio è girato a Roma, in periferia, e racconta la storia di Agnese, diciottenne che frequenta la parrocchia e sta per fare la “promessa di verginità” fino al matrimonio; e di Stefano, venticinquenne con un lavoro precario come custode in un parcheggio che confina con un campo rom, e un difficile contesto familiare alle spalle. Il loro incontro farà nascere un sentimento speciale che implica scelte importanti, soprattutto per la ragazza.

Per informazioni più dettagliate e prenotazioni: stefano.cascio@diocesidiroma.it.

15 gennaio 2019