Giornata mondiale dei poveri, la Messa con Francesco

La celebrazione in programma il 18 novembre; a seguire il pranzo nelle mense della Caritas di Roma. La sera prima, a San Lorenzo fuori le Mura, la veglia di preghiera per il mondo del volontariato. Iniziative anche nelle parrocchie

“Questo povero grida e il Signore lo ascolta”. È questo il tema che farà da filo conduttore alle iniziative in programma per la Giornata mondiale dei poveri, domenica 18 novembre: un’iniziativa voluta da Papa Francesco, istituita a conclusione del Giubileo della Misericordia nella domenica che precede la solennità di Cristo Re, «affinché tutta la comunità cristiana fosse chiamata a tendere la propria mano ai poveri, ai deboli, agli uomini e alle donne cui viene calpestata la dignità», evidenziano dalla Caritas diocesana di Roma. Un’eredita di quell’anno giubilare eccezionale, celebrata per la prima volta il 19 novembre del 2017. Meglio: una sorta di “promemoria” continuo di quell’urgenza che l’opzione privilegiata per i poveri rappresenta per la Chiesa post conciliare.

Gli appuntamenti nella diocesi di Roma iniziano sabato 17 novembre, con la veglia di preghiera per il mondo del volontariato, alle 20 nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura, promossa dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. Ad animarla, parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali della diocesi di Roma. Domenica 18 alle 10 è in programma la celebrazione eucaristica presieduta dal Papa nella basilica di San Pietro, alla quale seguirà la preghiera dell’Angelus. Attesi oltre 4mila tra  bisognosi, persone meno abbienti e poveri accompagnati dal personale delle associazioni di volontariato provenienti da diverse diocesi del mondo. Al termine, 1.500 di loro saranno ospitati in Aula Paolo VI, per prendere parte a un pranzo festivo insieme a Francesco.

«In piazza San Pietro – si legge in una nota diffusa dalla Caritas diocesana – ci saranno anche ospiti e volontari dei centri di accoglienza promossi dalla Caritas di Roma: senza dimora, rifugiati, malati di Aids. Oltre 100 saranno quelli che si fermeranno a pranzo con il Santo Padre. Numerosi saranno inoltre i poveri accompagnati da diverse parrocchie della Capitale». Per garantire a tutti la giusta accoglienza, oltre alle consuete aperture delle mense diurne di Ostia e Colle Oppio, l’organismo pastorale ospiterà nella mensa della Cittadella della Carità – Santa Giacinta e nella mensa “San Giovanni Paolo II” di via Marsala oltre 300 ospiti provenienti da altre diocesi che parteciperanno alla celebrazione eucaristica con il Papa.

Ultimo appuntamento della Giornata, la rappresentazione del musical “Figli di Giuda”, nel Teatro del Seminario Romano Maggiore (p.zza San Giovanni in Laterano 4), alle 19. Lo spettacolo è messo in scena dal gruppo “I SognAttori” della parrocchia San Giuda Taddeo, in collaborazione con la Caritas diocesana. L’ingresso è libero e gratuito ma è necessaria la prenotazione al numero 06.69886424 o scrivendo a direzione@caritasroma.it. Agli stessi recapiti è possibile anche chiedere i biglietti di ingresso alla celebrazione eucaristica nella basilica di San Pietro, completamente gratuiti. «Per le comunità che celebreranno la
Giornata dei poveri nelle realtà parrocchiali (Messe, incontri di preghiera, gruppi giovanili) – si legge ancora nella nota – la Caritas di Roma è disponibile per fornire testimonianze e materiali per l’animazione».

6 novembre 2018