È in programma per questo pomeriggio, 25 ottobre, dalle 15 alle 19 nella sala Capranichetta, in piazza Montecitorio, l’assemblea pubblica del Tavolo asilo nazionale, che riunisce numerose associazioni tra cui Caritas italiana, Centro Astalli, Comunità di Sant’Egidio, Acli, ma anche ActionAid, Amnesty international Italia, Arci, Asgi,Cnca, Emergency, Save the Children Italia, Oxfam Italia. Sul tavolo, un appello urgente a tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento riguardo alla discussione sul disegno di legge 840 per la conversione del decreto Salvini su immigrazione e sicurezza pubblica, che «rischia di essere compressa e strumentale».

La scelta «ingiustificata» della decretazione d’urgenza, si legge in una nota, «la veloce calendarizzazione per la presentazione degli emendamenti e per la discussione in aula, sono segnali inequivocabili sulla volontà del governo di chiudere il prima possibile questo confronto e convertire in legge il provvedimento, con conseguenze che potranno essere drammatiche sui territori». Secondo il Tavolo asilo, «decine di migliaia di persone che versano in condizioni di seria vulnerabilità non avranno più diritto a un titolo di soggiorno regolare con il Ddl 840». Ancora, preoccupano i «rischi di smantellamento del sistema pubblico d’accoglienza (Sprar) a favore di una gestione privata e poco qualificata con grandi centri collettivi che alimentano il clima d’intolleranza purtroppo già largamente diffuso».

All’assemblea, dichiarano dal Tavolo, sono invitati sindacati, forze parlamentari, amministrazioni locali e Regioni.

25 ottobre 2018