Su Haiti torna l’incubo del terremoto. Registrato nel Mar dei Caraibi, 20 chilometri a nord di Port-de-Paix, località costiera settentrionale, l’epicentro della scossa di 5.9 gradi della scala Richter che sabato 6 ottobre ha colpito il Paese più povero di tutta l’America. Il giorno dopo, domenica 7, un’altra scossa di 5.2 gradi di intensità. Ora si contano i danni.

Al momento il bilancio è di 15 vittime e oltre 300 feriti, la cui cura è resa difficile dalla situazione quanto mai precaria degli ospedali. La Protezione civile locale segnala anche che 7mila case sono state distrutte o danneggiate, soprattutto dalla scossa di sabato.La maggior parte delle vittime – 9 – si registra proprio nel dipartimento di Port-de-Paix; vittime, feriti e numerosi danni si registrano anche nei dipartimenti di Gros Morne, Artibonite, e Saint-Louis du Nord. Difficili i collegamenti tra il nord e la Capitale Port-au-Prince, circa 175 chilometri più a sud della zona dell’epicentro della scossa di sabato.

L’ospedale Immacolata Concezione fatica a far fronte ai feriti che, anche per loro scelta, vengono in maggioranza curati al di fuori della struttura. In tutti è ancora vivo il ricodel del sisma del 2010, che causo 300mila vittime.

9 ottobre 2018