A San Barnaba al via la scuola di formazione politica

L’iniziativa dell’Azione cattolica in seguito all’invito di Papa Francesco ai giovani: «Mettetevi in politica, ma per farvore nella politica con la maiuscola»

«Mettetevi in politica, ma per favore nella grande politica, nella politica con la maiuscola». Quest’invito rivolto da Papa Francesco all’Azione cattolica in occasione del 150mo anniversario della sua fondazione è alla base della Scuola di formazione socio politica che sarà presentata venerdì 28 settembre alle ore 21 nel salone parrocchiale della chiesa di San Barnaba in piazza dei Geografi. Monsignor Gianpiero Palmieri, vescovo ausiliare del settore Est, si soffermerà sul tema “Cristiani e impegno nel mondo”. L’incontro introdurrà alle lezioni che inizieranno ufficialmente il 20 ottobre e si svolgeranno sempre di sabato dalle ore 17.15 alle ore 20.

Partecipazione, legalità, lavoro, politiche sociali, immigrazione, corruzione, comunicazione, le sette parole su cui poggiano le fondamenta della scuola promossa in collaborazione con l’associazione “Cercasi un fine” diretta da don Rocco D’Ambrosio, docente ordinario presso la Pontificia Università Gregoriana. Le lezioni, con cadenza mensile, saranno tenute da docenti universitari, ricercatori, esperti del panorama istituzionale, culturale e politico ognuno dei quali analizzerà una delle “7 parole”. Le sessioni saranno suddivise in tre fasi distinte. All’introduzione del relatore seguiranno i lavori di gruppo per approfondire il tema trattato e le condivisioni finali. L’iscrizione alla scuola richiede il versamento di una quota annuale di 30 euro per gli adulti e di 20 euro per i giovani e gli studenti.

Al termine del percorso formativo sarà consegnato un attestato di partecipazione. La scuola è rivolta in modo particolare a tutti coloro che vogliono approfondire temi di attualità e al tempo stesso desiderano far maturare nella propria comunità «un più alto senso civico fondato sull’amore, sulla giustizia, sulla verità, sulla libertà, sulla responsabilità e sulla partecipazione» spiega Daniela Lombardi, presidente dell’Azione cattolica della parrocchia San Barnaba. Formare le coscienze umane e cristiane è nel Dna dell’associazione e l’approfondimento della formazione politica si inserisce in questo percorso. «Una politica che metta al centro delle proprie preoccupazione le persone, l’intero Paese, il bene comune e non l’interesse di parte» osserva Lombardi.

Subito dopo l’invito del Papa a “mettersi in politica”, dal quale è scaturito il libro “La P maiuscola. Fare politica sotto le parti” del presidente nazionale di Azione cattolica, Matteo Truffelli, gli adulti dell’associazione hanno intrapreso un cammino di formazione sul tema dell’”Abitare” la città, il territorio, la cosa pubblica. «Ora coinvolgiamo anche i giovani – conclude Lombardi -. La scuola vuole essere un punto di partenza, una piccola goccia che si inserisce nel più ampio impegno della Chiesa diocesana per una città più bella». L’iniziativa è stata favorevolmente accolta dal parroco di San Barnaba, padre Mario Trainotti dei pavoniani, che ha messo a disposizione i locali della parrocchia per lo svolgimento delle lezioni. Spiega di aver sposato volentieri «l’ottima» iniziativa perché la considera particolarmente «utile» per le nuove generazioni.

«La scuola si inserisce nell’invito rivolto dalla Chiesa italiana ai laici cristiani di impegnarsi in politica per portare la loro esperienza cristiana e sociale – aggiunge -. Inoltre è in linea con il pensiero recentemente espresso dal presidente della Cei, il cardinale Bassetti, il quale invita i cattolici a prepararsi e ad impegnarsi. Ritengo che i tempi che stiamo vivendo richiedano una presenza cattolica nel panorama politico locale e nazionale».

26 settembre 2018