Sale a 226 il numero di porporati nel Collegio cardinalizio

Sono 125 i cardinali elettori e 101 i non elettori. 44 gli italiani: il più giovane è il segretario di Stato Parolin, seguito dal vicario di Roma Angelo De Donatis

Sono 226 – dopo il Concistoro di oggi – i porporati del Collegio cardinalizio, nel quale sono rappresentati i sette Continenti con 88 Paesi, 65 dei quali hanno cardinali elettori. Sul totale, 125 sono gli elettori e 101 non elettori (vale a dire i cardinali che, avendo superato gli 80 anni, non accedono al conclave). Quello odierno è il quinto Concistoro di Papa Francesco in cinque anni di pontificato, durante i quali ha creato 74 cardinali, 59 dei quali elettori. I precedenti sono stati convocati il 22 febbraio 2014, il 14 febbraio 2015, il 19 novembre 2016 e il 28 giugno 2017. L’Europa vanta 107 porporati, 53 dei quali elettori. Gli altri cardinali che avranno diritto di voto nel prossimo conclave provengono: 17 dall’America del Nord, 5 dall’America Centrale, 13 dall’America del Sud, 16 dall’Africa, 17 dall’Asia e 4 dall’Oceania.

Tra le nazioni spicca l’Italia con 44 cardinali, la metà dei quali elettori. Il più anziano è Achille Silvestrini, 95 anni, prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali e cardinale presbitero di San Benedetto fuori Porta San Paolo (diaconia istituita da San Giovanni Paolo II nel concistoro del 28 giugno 1988). Il più giovane è Pietro Parolin, 63 anni, segretario di Stato di Sua Santità, un anno in meno del vicario di Roma, Angelo De Donatis, 64 anni, che oggi riceve da Papa Francesco l’imposizione della berretta, la consegna dell’anello e l’assegnazione del titolo.

Tra i 101 porporati non elettori, invece, il più anziano è il colombiano José de Jesús Pimiento Rodríguez, 99 anni, arcivescovo emerito di Manizalese, mentre il più giovane è Angelo Amato, classe 1938, prefetto della Congregazione delle cause dei santi (fino ad agosto). Tra gli elettori il più anziano è Alberto Suarez Inda, 79 anni, il più giovane è Dieudonné Nzapalainga, della congregazione dello Spirito Santo, nato 51 anni fa nella Repubblica Centrafricana. Il decano del Collegio Cardinalizio è Angelo Sodano, il vice decano Giovanni Battista Re. Quarantuno cardinali, tra i quali 24 elettori, appartengono ad istituti di vita consacrata o a società di vita apostolica e la più rappresentata nel collegio cardinalizio è la società salesiana di San Giovanni Bosco con 8 porporati, la metà dei quali elettori.

28 giugno 2018