Anche l’Athletica Vaticana alla Maratona di Roma

La rappresentativa podistica della Santa Sede sarà al via l’8 aprile per la 24ª edizione dell’evento. Alla vigilia della gara, la Messa internazionale del maratoneta, con la “Preghiera del maratoneta” in 37 lingue

Domenica 8 aprile alle 8.40 in via dei Fori Imperiali, alla partenza della 24ª Maratona di Roma, con gli oltre 14mila iscritti di 130 nazioni dei cinque continenti, ci saranno anche “i maratoneti del Papa”: la rappresentativa podistica della Santa Sede “Athletica vaticana”, che da qualche giorno ha accolto anche due giovani migranti africani. Tra loro un top runner: la guardia svizzera Thierry Roch, 20 anni.

Da Athletica vaticana arriva anche la proposta, alla vigilia della gara, della Messa internazionale del maratoneta, sabato 7 aprile alle 18 nella chiesa della Santissima Trinità degli Spagnoli, in via Condotti. Celebrano i sacerdoti runner monsignor Melchor Sánchez de Toca, sottosegretario del Pontificio Consiglio della cultura, e monsignor Andrea Palmieri, sottosegretario del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani. A conclusione della Messa sarà recitata la “Preghiera del maratoneta”, preparata e tradotta da Athletica Vaticana in 37 lingue, dall’arabo al cinese, fino all’etiope e allo swahili per i fortissimi keniani. Poi i maratoneti del Papa consegneranno simbolicamente la loro maglietta bianco – gialla con lo stemma pontificio a un’atleta d’eccezione: Sara Vargetto, una bambina di 9 anni con malattia rara invalidante autoimmune che lo scorso gennaio ha partecipato con il pettorale numero uno alla Corsa di Miguel.

3 aprile 2018