Droga, alcol, azzardo: le nuove solitudini dei ragazzi

Il lavoro dell’Osservatorio salesiano per i diritti dei minori. Parola d’ordine: prevenzione. Andrea Farina: «Non mancano spinte positive e creative». Come la voglia di impegnarsi. La sfida della «creatività educativa»

«Gli adolescenti sperimentano oggi nuove solitudini, fanno un uso maggiore di sostanze psicoattive o uso e abuso di alcol e adottano comportamenti più a rischio con riferimento al gioco di azzardo o al comportamento sessuale». Ma non mancano «spinte positive e creative» come «la voglia di impegnarsi nel volontariato, in associazionismo, per l’ambiente o nello sport». A parlare è Andrea Farina, docente di Diritto di famiglia e minorile alla Pontificia Università Salesiana, che, insieme a don Daniele Merlini, responsabile della Pastorale giovanile dei Salesiani dell’Italia Centrale, ha avviato nel 2016 a Roma l’Osservatorio salesiano per i diritti dei minori.

La struttura ha aperto numerosi centri in otto regioni italiane e intende venire incontro a tutte le situazioni di vulnerabilità economica, sociale e culturale, che coinvolgono famiglie con bambini e ragazzi a carico. Il metodo è quello caro a don Bosco: la prevenzione. A ciò si unisce un’accurata conoscenza sulle problematiche delle nuove generazioni, attraverso la sinergia virtuosa tra tutti i soggetti titolari di una responsabilità educativa: famiglie, scuole, parrocchie. L’Osservatorio si impegna anche a «promuovere e sviluppare le competenze personali, relazionali, cognitive dei minori», per incidere sia sui loro «percorsi formativi», sia su quelli di «inclusione sociale», spiega Farina. 

In questa fase, si stanno promuovendo incontri e tavole rotonde per la prevenzione e il contrasto di fenomeni di bullismo, cyberbullismo, abusi e maltrattamenti, cercando di cogliere gli eventuali segnali di disagio tra i genitori, gli insegnanti e gli educatori. Un’attenzione particolare è riservata alle “nuove povertà”, ai minori non accompagnati e a fenomeni come il lavoro minorile, il commercio sessuale e la tossicodipendenza. Tra le iniziative messe a punto: laboratori sui diritti insieme ai minori nelle scuole; sostegno legale a genitori di minori in difficoltà; azioni di sostegno alla genitorialità ed empowerment delle capacità genitoriali.

In un recente incontro nella parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice al Tuscolano, alla presenza di tutti i soggetti coinvolti, «è stata presentata una fotografia degli adolescenti romani che ha evidenziato come oggi gli adolescenti sperimentino nuove solitudini», racconta Farina. Ma cresce anche «la fruizione culturale rispetto ai coetanei di qualche anno fa». L’Osservatorio si prefigge ora di «potenziare le risorse e le competenze di una comunità attivando adeguate strategie di intervento», di sviluppare una sempre maggiore «creatività educativa».

27 febbraio 2018