Marino: uffici comunali aperti fino alle 18.30

Da oggi niente pause e orari continuati per le anagrafi dei Municipi di Roma. Per il sindaco «un passo avanti nella modernizzazione della città». Lo scontro con i sindacati: «Comune avvii solo modifiche concordate»

La riforma del contratti dei dipendenti capitolini, stabilita dal nuovo salario accessorio, porterà all’apertura degli uffici comunali con orario prolungato. Da oggi, 7 gennaio, gli uffici anagrafici dei municipi saranno aperti ogni giorno dalle 8 alle 18.30. Per il sindaco Ignazio Marino si tratta di un «grande passo in avanti, si potrà chiedere e avere un certificato, una carta d’identità senza dover spendere un giorno di ferie o di permesso».

Il sindaco ha ricordato che «già un anno fa, quando approvammo il bilancio del 2014, avevo detto che il salario accessorio non sarebbe stato ridotto ma che lo avremmo modificato per premiare il merito e puntare a garantire servizi migliori a romane e romani». Una riforma che, secondo il primo cittadino, rappresenta «un altro passo avanti nella strada di cambiare e modernizzare la città – conclude Marino – con l’obiettivo di fare di Roma sempre più capitale europea».

Sul piede di guerra, invece, i sindacati: «L’amministrazione la smetta di continuare a gettare benzina sul fuoco – ha dichiarato il segretario della Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale di Cola – minacciando fantomatici licenziamenti, pene esemplari e umiliando i 24mila dipendenti capitolini, non lo meritano i lavoratori ma soprattutto i cittadini». Da questo punto di vista, è sicuro di Cola, «l’8 gennaio (data scelta dall’amministrazione per riprendere il confronto sul contratto) sarà una giornata spartiacque e in attesa delle risposte che aspettiamo dall’amministrazione abbiamo deciso di continuar la protesta senza creare disservizi ai cittadini».

«Sono orgoglioso di questo risultato – ha concluso il sindaco – e voglio ringraziare Luigi Nieri che ha lavorato anche in questi giorni con tutti i presidenti dei 15 Municipi e con gli uffici di Roma Capitale per raggiungere questo obiettivo. Abbiamo fatto un altro passo avanti nella strada di cambiare e modernizzare la città – conclude Marino – con l’obiettivo di fare di Roma sempre più capitale europea».

 

7 gennaio 2015