La richiesta delle associazioni: «Un Ministero della Pace»

La proposta lanciata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, cui hanno aderito anche Ac, Pax Christi, Focsiv, Movimento Nonviolento e altri ancora, presentata in Senato, con l’attore Giuseppe Fiorello

La proposta è semplice: «Chiediamo che il prossimo Governo istituisca un Ministero della Pace». A lanciarla, ieri, 19 dicembre, in una conferenza stampa convocata al Senato, la Comunità Papa Giovanni XIII, con l’adesione di Azione cattolica, Pax Christi, Focsiv, Centro diritti umani dell’Università di Padova, Movimento Nonviolento, Cesc Project. A fare da “testimonial”, l’attore Giuseppe Fiorello. «Sono qui perché mi è piaciuta l’idea – ha spiegato -. Ho sempre amato gli utopisti, i visionari, quelli buoni, che costruiscono concretezza. Questo è stato don Oreste Benzi, uno che nella quotidianità dalle piccole cose ha fatto la storia».

Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità fondata da don Benzi, parla di «scelta politica coraggiosa», necessaria in un momento storico in cui «si riaffaccia il pericolo nucleare». Di qui l’appello «a tutte le forze politiche affinché inseriscano nei loro programmi elettorali la scelta di istituire un Ministero della Pace, in linea con l’articolo 11 della nostra Costituzione». Questo ministero, alla cui costituzione mira la campagna promossa dal cartello di associazioni rappresentate in conferenza stampa, intitolata proprio “Ministero della Pace, una scelta di Governo”, dovrebbe occuparsi delle politiche di pace, sia in Italia che all’estero.

Per informazioni:  www.ministerodellapace.org.

20 dicembre 2017