Minori accompagnati a scuola: D’Anna (Age), «Lesa dignità e autonomia»

L’ordinanza della Cassazione, per l’Associazione italiana genitori, «sta creando un incomprensibile quanto ormai ingestibile allarmismo»

«Il percorso da scuola a casa o viceversa, da soli o da condividere con gli amici, è un momento di crescita relazionale e di acquisizione della propria autonomia. Come associazione genitori chiediamo si riporti la questione in un alveo che metta al centro il minore e che questo momento di criticità sia l’occasione per realizzare invece nella scuola, nei territori, nei Comuni, percorsi di educazione dei nostri figli per un cammino autonomo in condizioni di sicurezza».

Lo scrive in una nota Rosaria D’Anna,
presidente dell’Age (Associazione italiana genitori), commentando «l’incomprensibile quanto ormai ingestibile allarmismo che segue la recente ordinanza della Cassazione, che sta determinando la dilagante adozione di disposizioni, prive di ogni logica sia giuridica sia pedagogica, che interdicono l’uscita autonoma ai minori di anni 14». Per l’Age, ciò «lede la dignità e l’autonomia del minore, rallenta lo sviluppo del senso della sicurezza, l’autostima, il senso d’identità che dovrebbe essere un completamento della crescita dei nostri ragazzi e preoccupa noi genitori».

 

30 ottobre 2017