Il premio “Isola solidale” al detenuto dottore di ricerca

Lo ha annunciato il presidente Alessandro Pinna: «Il suo è un percorso da prendere a esempio». L’assegnazione nel mese di ottobre

Lo ha annunciato il presidente Alessandro Pinna: «Il suo è un percorso da prendere a esempio». L’assegnazione nel mese di ottobre. «Speriamo ottenga il permesso di venire»

«La vicenda di Alessandro è un esempio importante di come anche il carcere possa essere un luogo di inclusione e di formazione. Per questo motivo abbiamo deciso di assegnare a lui il premio Isola Solidale che viene conferito a personalità che si sono distinte per la loro azione fuori e dentro il mondo carcerario». Lo ha annunciato Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale, la struttura sulla via Ardeatina che ospita detenuti a fine pena, con l’obiettivo di facilitarne il reinserimento sociale, dopo la notizia del conseguimento del dottorato in Sociologia da parte di Alessandro L., detenuto a Rebibbia.

Per Pinna, quello di Alessandro è «un percorso da prendere come esempio per trasformare la detenzione anche in una chance per costruire un nuovo percorso di vita. La nostra associazione – spiega – è impegnata proprio in questa attività con non poche difficoltà. Ma siamo convinti che sia la strada giusta per dare un nuovo volto al mondo carcerario».

Il premio verrà assegnato nel prossimo mese di ottobre. L’augurio, conclude Pinna, è che «Alessandro possa ottenere il permesso di venire  a ritirarlo».

19 luglio 2017