Francesco supporta una nuova legge sull’immigrazione

Al termine dell’udienza generale, il Papa ha espresso «apprezzamento» per le nuove regole migratorie sostenute da Caritas e Migrantes

Al termine dell’udienza generale, il Papa ha espresso «apprezzamento» per le nuove regole migratorie sostenute da Caritas e Migrantes 

Salutando, al termine dell’udienza, i fedeli di lingua italiana, il Papa ha espresso apprezzamento per la campagna della nuova legge migratoria sostenuta da Caritas e Migrantes “Ero straniero”. La nuova legge, se approvata, andrebbe ad archiviare la Bossi-Fini. Era stata lanciata alla Camera de deputati lo scorso 12 aprile. La proposta di legge prevede l’introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati sul territorio, misure per l’inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati e l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.

In mattinata Francesco ha detto: «In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che la comunità internazionale ha celebrato ieri, lunedì scorso ho voluto incontrare una rappresentanza di rifugiati che sono ospitati dalle parrocchie e dagli istituti religiosi romani. Vorrei cogliere questa occasione della Giornata di ieri per esprimere il mio apprezzamento per la campagna per la nuova legge migratoria: “Ero straniero – L’umanità che fa bene”, la quale gode del sostegno ufficiale di Caritas italiana, Fondazione Migrantes ed altre organizzazioni cattoliche».

 

21 giugno 2017