Aiulas onlus ad Aleppo organizza visite mediche gratuite

In passato, due progetti hanno dato l’opportunità di sfamare 1350 famiglie. Adesso l’obiettivo è di mantenere un presidio medico almeno per un anno 

In passato, due progetti hanno dato l’opportunità di sfamare 1.350 famiglie. Adesso l’obiettivo è di mantenere un presidio medico almeno per un anno 

Sono giunte da Aleppo in questi giorni alla onlus “Aiutiamo la Siria!”, scrive il presidente Francesco Giovannelli, due lettere di ringraziamento per la realizzazione dei progetti finanziati dall’associazione in occasione della scorsa Pasqua. I due progetti hanno coinvolto complessivamente circa 1.350 famiglie aleppine; mille, seguite dai Fratelli Maristi, hanno avuto una fornitura di  carne e dolci, mentre le circa di 350 seguite dalla chiesa armena, carne, formaggio e 30 uova. «Noi possiamo assicurarvi – riporta fra Georges Sabe, dei Maristi Blu – che molte famiglie hanno pregato per voi, cari donatori. Un padre di famiglia mi ha assicurato che ogni sera, con tutta la sua famiglia, prende del tempo per pregare per tutti i donatori che sostengono la loro vita in questi momenti dolorosi».

Padre Elias Janji, armeno, ha invece raccontato che «ad Aleppo da duecento anni c’era la tradizione di fare un bel gesto di carità al tempo della Pasqua. Il Venerdì santo si faceva una colletta per poter comprare la carne per i poveri e distribuirla il Sabato Santo affinché il giorno di Pasqua potessero mangiarla. Questa tradizione si era interrotta a causa della guerra. Quest’anno grazie alla vostra generosità abbiamo potuto far rivivere questa tradizione».

L’attività di Aiulas! a favore della popolazione
aleppina prosegue con il varo  di “Aleppo, progetto salute – 2° anno” che si pone l’obiettivo di garantire per un altro anno (fino al 10 luglio 2018) a 111 abitanti di Aleppo (scelti tra i più in difficoltà da padre Elias) la possibilità di usufruire gratuitamente di visite mediche, analisi, medicinali e ricoveri ospedalieri. Nel corso del primo anno del progetto (dati aggiornati al 13 giugno) mediante le polizze sanitarie stipulate, 46 persone hanno effettuato analisi o esami radiologici,  65 hanno usufruito  di una visita specialistica, 75 hanno ottenuto gratuitamente medicinali e  16 persone sono state ricoverate in ospedale. Tra i ricoveri ospedalieri due sono stati per parto: sono nati infatti un bambino e una bambina, Georges e Patile. Il costo per il rinnovo delle polizze sanitarie è di 5.300 euro.

Per raccogliere i fondi necessari alla realizzazione del progetto è stata organizzata, lunedì 26 giugno, l’iniziativa “A cena per Aleppo”; il 50% dell’incasso della serata sarà devoluto ad Aiulas. Per informazioni: www.aiulas.org.

19 giugno 2017