Un fine settimana di “buone azioni”: tornano i Good Deeds Day

Decine le iniziative pubblicate da associazioni ed enti, tra cui si può scegliere di impegnarsi dal 31 marzo al 2 aprile. Gran finale con la “Fun Run”

Già decine le iniziative pubblicate da numerose associazioni ed enti, tra cui si può scegliere di impegnarsi dal 31 marzo al 2 aprile. Gran finale con la “Fun Run”

Una manifestazione di “attivazione sociale” che si svolge in 80 Paesi del mondo. Nessuna paternità unica per le tante iniziative che si realizzano. Almeno 100mila cittadini coinvolti solo a Roma. È l’istantanea di “Insieme per il bene comune – Good Deeds Day”, la manifestazione promossa per il terzo anno consecutivo da Cesv e Spes Centri di servizio per il volontariato del Lazio. Il 31 marzo,il 1° e il 2 aprile i romani potranno regalarsi un fine settimana diverso, fatto di impegno, solidarietà e beni comuni. Lo potranno fare scegliendo una tra le numerose iniziative organizzate da associazioni, gruppi spontanei, enti locali e comitati che dall’appartenenza a una comunità, una strada, un parco o una scuola traggono l’ispirazione e la motivazione per attivarsi.

Alcune iniziative sono più collaudate come l’invito a passare insieme un pomeriggio con chi non ha la possibilità di scegliere la più classica serata in discoteca: è il caso della festa organizzata da Progetto Insieme e del “Diversamente pub” della Lampada dei desideri, due veterani del Good Deeds Day (tradotto: “Giornata delle buone azioni”). Altre stanno prendendo forma in questi giorni con percorsi impervi, quasi sofferti, come la sfida lanciata dalla presidente del II municipio che al grido di “Riprendiamoci il Forte” (Forte Antenne) incita e motiva i suoi cittadini a credere nella possibilità di riappropriarsi di un pezzo di territorio, meraviglioso, ma quasi del tutto dimenticato.

E poi si può danzare, cantare e recitare, ma senza parole, come hanno imparato a fare i figli dei genitori sordi dell’associazione Coda. Si può dipingere su stoffa e fare decoupage con i ragazzi con disabilità dell’associazione Arvad, che ospiterà per l’occasione i dipendenti della società Amdocs, impegnati in un pomeriggio di volontariato aziendale. Ci sarà anche il Merendona Party, offerto ai 25 bambini di una casa famiglia di Tor Bella Monaca e ancora merenda per i bambini in cura di Casa Ronald Mc Donald.

La cultura viene proposta in luoghi che non ti aspetti: come a Fiumicino, a cura di Eidos in Rete, o a Villa Lazzaroni dove Tre Zero Tre invita tutti a riscoprire il proprio quartiere “come museo”. Grande quest’anno anche la partecipazione dei municipi. Al già menzionato II si uniscono, infatti,il IV e il XV con una chiamata all’azione a cui è difficile non rispondere per le realtà locali. E poi la conferma del I municipio che, oltre a organizzare la giornata di riqualificazione di Villa Sciarra, rende possibile a cento ragazzi del Centro Don Guanella la visita di una parte del Colosseo, grazie a un centinaio di auto di Taxi per Amore. E poi di nuovo tutti a Villa Sciarra a godersi la musica della banda della Polizia locale.

Tante le proposte di pulizia e riqualificazione: Villa Lais, Parco Volpi, Corviale, Prato Fiorito, Tenuta dell’Acquafredda, Parco del Serpente, Ponte Nomentano, e molte altre che si aggiungeranno nei prossimi giorni. Insomma, sarà difficile per chiunque dire: “Non ho trovato lo spunto giusto”.

E domenica 2 aprile tutti sono invitati a correre la Fun Run–la Stracittadina di Roma, che parte subito dopo la Maratona di Roma per terminare, dopo 4,5 km, dentro il Circo Massimo. Qui un centinaio di associazioni accoglierà i 50mila partecipanti alla corsa con stand, musica, attività ludiche e di sensibilizzazione, laboratori, spettacoli e dimostrazioni; nonché visite ed esami medici gratuiti, grazie alla presenza dell’Asl RM1, dell’Ospedale Israelitico e di tante associazioni impegnate nel campo sanitario e della prevenzione a cui saranno destinati parte dei fondi raccolti con l’iscrizione.

Non resta insomma che scegliere una o più delle decine di proposte già pubblicate e partecipare. Per informazioni: www.insiemeperilbenecomune.org, tel. 06.44702178 – 06.491340, e-mail: benecomune@volontariato.lazio.it.

15 marzo 2017