Arrivano direttamente dalla basilica di San Benedetto di Norcia, distrutta dal terremoto dello scorso 30 ottobre, le pietre con cui è stato allestito il presepe di Assisi, che verrà acceso e benedetto, insieme all’albero di Natale, il prossimo giovedì 8 dicembre, dopo la celebrazione presieduta alle 17 dal cardinale Peter Turkson, prefetto del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, nella basilica inferiore di San Francesco. A seguire, alle 18.10, la cerimonia di accenzione e benedizione, guidata dal custode del Sacro Convento di Assisi padre Mauro Gambetti, a cui prenderanno parte oltre 50 cittadini di Norcia e i profughi ospitati dalla Caritas diocesana di Assisi.

Annunciata la presenza anche del sindaco di Betlemme Vera Baboun, dell’arciprete della parrocchia della concattedrale di Santa Maria in Norcia don Marco Rufini e di un rappresentante della Regione Piemonte, che a ottobre ha offerto l’olio per la lampada che arde presso la tomba di San Francesco. «Abbiamo allestito un presepe con le rovine della cattedrale di Norcia e della basilica di San Benedetto», spiega padre Gambetti; al centro, come culla, «un elmetto dei Vigili del fuoco». Per il sindaco di Assisi Stefania Proietti «la visita del sindaco di Betlemme conferma il ruolo centrale della città Serafica nel mondo. Il legame con Betlemme – prosegue – è fondamentale per rafforzare la rete che ci vede centrali nel dialogo interreligioso e interculturale in piena attinenza con lo Spirito di Assisi».

5 dicembre 2016