Famiglia, verso la Conferenza nazionale

Insediato l’Osservatorio nazionale. Il ministro Costa: «Servono risorse effettive e testo unico». De Palo (Forum): «Le parole diventino leggi e rforme»

Insediato l’Osservatorio nazionale. Il ministro Costa: «Servono risorse effettive e testo unico». De Palo (Forum): «Le parole diventino leggi e rforme»

Si è insediato ieri, martedì 8 novembre, l’Osservatorio sulla famiglia, presieduto dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie Enrico Costa, che ha anche la delega per la famiglia: 36 membri, in rappresentanza di tutte le realtà connesse alle tematiche familiari, con un comitato tecnico scientifico guidato dal magistrato Simonetta Matone, di cui fa parte, tra gli altri, anche il presidente del Forum famiglie Gianluigi De Palo. Tra i suoi compiti, preparare la Conferenza nazionale sulla famiglia, fissata al 15 maggio 2017, in concomitanza con la Giornata internazionale. Un’occasione, ha spiegato il ministro, nella quale «perseguire obiettivi precisi e presentare conclusioni praticabili». D’altro canto, «la stessa composizione del comitato, con le competenze di tipo fiscale, tributario, sociologico, associativo che vi sono rappresentate – ha rimarcato Matone – è indice della volontà di concretezza con cui ci muoveremo».

Tra gli obiettivi principali dell’Osservatorio, lo studio di misure di contrasto alla crisi demografica. Già presenti un apposito capo della legge di bilancio alcuni interventi a favore della famiglia, ha ricordato Costa, evidenziando comunque l’esigenza di più risorse e di «poche norme, essenziali e durature». Cruciale la scelta di un fisco “amico” della famiglia, che dovrà essere affrontata in sede di riforma dell’Irpef, ma anche di un testo unico per mettere ordine in una normativa «frammentaria e talvolta contraddittoria», ha continuato il ministro, riassumendo l’impegno in uno slogan: «Per sempre, per tutti».

Soddisfazione da parte del presidente del Forum delle associazioni familiari Gianluigi De Palo, che a conclusione dell’assemblea di insediamento dell’Osservatorio ha commentato: «Finalmente la famiglia viene riconosciuta come una risorsa del Paese e non come un problema». Tra le cose per cui essere soddisfatti De Palo cita anzitutto l’ufficializzazione della data per la Conferenza della famiglia, «che da tempo attendeva di essere convocata», ma anche la «riforma dell’Irpef sul modello del Fattore famiglia che il ministro Costa ha tenuto a ribadire più volte» e l’impegno del ministro di «arrivare a un testo unico per la famiglia per superare la contraddittorietà e le troppa “sperimentalità” delle norme che riguardano la famiglia».Ora, ha concluso, «affinché le parole di oggi diventino testi di legge e riforme strutturali faremo di tutto per “incastrare” il governo».

9 novembre 2016