Dall’Ufficio liturgico corsi on line per favorire la partecipazione

Il direttore padre Giuseppe Midili presenta le novità per il nuovo anno pastorale. L’obiettivo: «Fornire ai parroci una collaborazione significativa»

Il direttore padre Giuseppe Midili presenta le novità per il nuovo anno pastorale. L’obiettivo: «Fornire ai parroci una collaborazione significativa»

«La liturgia non si improvvisa, è un percorso che porta all’incontro con Dio attraverso il quale si matura nella fede. Ma è un percorso che deve inserirsi nella vita quotidiana delle persone». Per questo padre Giuseppe Midili, carmelitano, direttore dell’Ufficio liturgico della diocesi, è orgoglioso di presentare la novità per l’anno pastorale 2016–2017: «I corsi che l’Ufficio offre sono fruibili via web». È il miglior modo «per venire incontro alle esigenze delle persone», sottolinea ancora, ricordando pure quanto sia «difficile spostarsi dentro Roma» e conciliare i diversi impegni lavorativi, familiari e di formazione. A frequentare i corsi offerti dall’Ufficio diocesano sono infatti laici impegnati nella vita parrocchiale come lettori, accoliti, operatori della liturgia. Tramite la rete, poi, si è riusciti a raggiungere anche chi è lontano. «Abbiamo studenti che ci seguono da luoghi di missione», fa sapere padre Giuseppe. Unica eccezione, il percorso formativo per ministri straordinari della Comunione, che va seguito necessariamente in aula; il primo corso inizierà a novembre. Ma per il ministero della presidenza e l’animazione liturgica, al contrario, il corso è solamente on line.

«L’obiettivo del nostro Ufficio – spiega padre Midili – è fornire ai parroci una collaborazione significativa, affiancarli nel loro servizio. E loro si sentono sostenuti quando hanno dei collaboratori preparati. Perché mentre il rito si impara anche vedendolo, la spiritualità liturgica va alimentata continuamente. La formazione che noi offriamo è alla teologia liturgica. Ci interessa formare persone che siano consapevoli del ruolo di evangelizzazione dei laici». Un ruolo messo in risalto anche dalla Evangelii gaudium di Papa Francesco, una cui frase campeggia nella home page del sito dell’Ufficio: «L’evangelizzazione gioiosa si fa bellezza nella liturgia, in mezzo all’esigenza quotidiana di far progredire il bene. La Chiesa evangelizza e si evangelizza con la bellezza della liturgia, la quale è anche celebrazione dell’attività evangelizzatrice e fonte di un rinnovato impulso a donarsi».

Sul sito sono disponibili i moduli di iscrizione ai vari corsi, nonché, accedendo all’area riservata agli iscritti, le lezioni, con video, dispense da scaricare, bibliografia di riferimento. Durante l’anno pastorale non mancheranno, comunque, le occasioni di incontrarsi dal vivo: l’Ufficio organizza due ritiri in Avvento e in Quaresima, e ad aprile un convegno di pastorale liturgica nella parrocchia di Ognissanti. Come lo scorso anno, l’Ufficio liturgico promuove inoltre un corso per fotografi e cineoperatori, e un corso per guide turistiche, in collaborazione con il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo.

19 settembre 2016