Papa Francesco incontra i genitori dello studente ucciso

Padre Lombardi: «Ha manifestato i sentimenti della più viva partecipazione e compassione e la sua vicinanza nella preghiera al Signore»

Padre Lombardi: «Ha manifestato i sentimenti della più viva partecipazione e compassione e la sua vicinanza nella preghiera al Signore»

Nella mattina di oggi, mercoledì 6 luglio, prima della udienza nell’Aula Paolo VI con i pellegrini provenienti da Lione, intorno alle 9, Papa Francesco ha incontrato i genitori di Beau Solomon, il ragazzo americano trovato morto nel Tevere nei giorni scorsi. Lo ha riferito il direttore della Sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, specificando che il Papa «ha manifestato loro i sentimenti della più viva partecipazione e compassione e la sua vicinanza nella preghiera al Signore per il giovane così tragicamente scomparso».

Lo studente del Wisconsin aveva 19 anni, era arrivato a Roma per seguire un corso estivo della John Cabot University. Il suo corpo era stato ripescato nelle acque del Tevere ben quattro giorni dopo la sua scomparsa. Fermato ieri dalla Polizia Massimo Galioto, 41enne romano senza fissa dimora, gravemente indiziato di «omicidio aggravato da futili motivi». Secondo gli inquirenti avrebbe spinto in acqua Beau nella notte tra giovedì e venerdì scorsi al termine di un violento litigio sulla banchina del fiume, all’altezza di Ponte Garibaldi.

6 luglio 2016