Saranno beati i 38 martiri albanesi

Autorizzata la promulgazione del decreto che riconosce il martirio dell’arcivescovo di Durazzo Prennushi e di 37 compagni, vittime del regime comunista

Ricevendo il prefetto della Congregazione delle Cause dei santi Angelo Amato, Papa Francesco ha autorizzato questa mattina, 27 aprile, la Congregazione a promulgare il decreto che riconosce il martirio dell’arcivescovo di Durazzo, il francescano Vincenzo Prennushi, e dei suoi 37 compagni delle chiese cattoliche di rito romano e greco-cattolico albanese d’Albania uccisi tra il 1945 e il 1974 dal regime comunista. Saranno quindi presto beati i 38 martiri albanesi, vittime di una persecuzione anticristiana che è stata «probabilmente la più tragica di quelle del secolo passato», ha ricordato di recente il vescovo Marcello Semeraro, segretario del Consiglio dei cardinali: i due vescovi Vincent Prennushi e Fran Gjini, i sacerdoti diocesani e i religiosi (Francescani e Gesuiti), un seminarista, tre laici e la ventiduenne Maria Tuci, aspirante Stimmatina.

Gli altri decreti autorizzati riguardano il riconoscimento del miracolo attribuito all’intercessione del beato Alfonso Maria Fusco, sacerdote diocesano, fondatore della Congregazione delle suore di San Giovanni Battista (1839-1910) e di quello attribuito all’intercessione del Servo di Dio Giovanni Sullivan, sacerdote professo della Compagnia di Gesù (1861-1933). Riconosciuto anche il martirio dei Servi di Dio Giuseppe Antón Gómez e 3 compagni, presbiteri dell’Ordine di San Benedetto, uccisi nel 1936.

Ancora, via libera al riconoscimento delle virtù eroiche dei Servi di Dio Tommaso Choe Yang-Eop (sacerdote diocesano, 1821-1861), Sosio Del Prete (al secolo Vincenzo, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, fondatore della Congregazione delle Piccole Ancelle di Cristo Re, 1885-1952), Venanzio Katarzyniec (al secolo Giuseppe, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, 1889-1921), Maria Consiglio dello Spirito Santo (al secolo Emilia Pasqualina Addatis, fondatrice della Congregazione delle Suore Serve dell’Addolorata, 1845-1900), Maria dell’Incarnazione (al secolo Caterina Carrasco Tenorio, fondatrice della Congregazione delle Suore del Terzo Ordine di San Francesco del Rebaño de María, 1840-1917), Maria Laura Baraggia (fondatrice della Congregazione delle Suore della Famiglia del Sacro Cuore di Gesù, 1851-1923), Ilia Corsaro (fondatrice della Congregazione delle Piccole Missionarie Eucaristiche, 1897-1977), Maria Montserrat Grases García (laica, della prelatura personale della Santa Croce e dell’Opus Dei, 1941-1959).

27 aprile 2016