Nuova lotteria di beneficenza per le opere di carità del Papa

Il ricavato in favore di profughi e senza tetto. La conclusione il 2 febbraio 2016, con l’estrazione. Tra i primi in palio, una Lancia Nuova Ypsilon e un Rolex

Il ricavato in favore di profughi e senza tetto. La conclusione il 2 febbraio 2016, con l’estrazione. Tra i primi in palio, una Lancia Nuova Ypsilon e un Rolex

Dodici premi importanti, tra cui una Fca Lancia Nuova Ypsilon e un orologio Rolex, e una trentina di premi di consolazione. Per vincerli è sufficiente acquistare un biglietto della lotteria di beneficenza per le opere di carità del Santo Padre, promossa dal Governatorato della Città del Vaticano: la terza, dopo quella del Natale 2014 e quella della solennità dei santi Pietro e Paolo, il cui ricavato è stato donato all’Elemosineria apostolica. Il costo: 10 euro.

Come già avvenuto nelle altre edizioni, anche stavolta Francesco ha messo a disposizione personalmente alcuni premi. «Acqustare o donare un biglietto – afferma il capo ufficio dell’Elemosineria apostolica monsignor Diego Ravelli – è un gesto piccolo ma concreto per far circolare e condividere l’amore ricevuto. Alla possibilità di vincere un premio, che è un dono del Papa, a sua volta ricevuto e ridonato, si unisce la certezza di un premio più prezioso e sicuramente vinto: la gioia di aver condiviso un po’ d’amore».

Lo scorso anno Papa Francesco ha espresso gratitudine per la partecipazione e la generosità di tanta gente. Per quest’anno, informano dal Governatorato, «ha espresso il desiderio che il ricavato dalla generosità dei partecipanti vada in favore dei profughi e dei senzatetto». E proprio il contesto dell’anno giubilare e della festa del Natale «possono essere occasione propizia per scambiarsi un dono simbolico che porta con sé un gesto fattivo di solidarietà e condivisione». Tanto più in un Natale «di cirsi, non solo economica ma soprattutto del cuore e dello spirito», evidenzia ancora monsignor Ravelli. Si tratta, aggiunge, di «un semplice, simbolico ma concreto gesto di carità: c’è più carità in una goccia di bontà che in un mare di chiacchiere e di buone intenzioni».

I biglietti sono in vendita in Vaticano presso la Farmacia, le Poste, gli Spacci annonari, il Magazzino “Stazione”, i punti vendita dell’Ufficio filatelico e numismatico e i Bookshop dei Musei Vaticani. Il 2 febbraio 2016 l’estrazione dei biglietti vincenti, alla presenza di una commissione che ne garantirà la correttezza. Per informazioni: eventi@scv.va.

17 dicembre 2015