Il Papa: «Preghiamo per la pace e per Valencia»

L’esortazione dopol’udienza generale. «Non dimentichiamo l’Ucraina; non dimentichiamo Gaza, Israele. Non dimentichiamo il Myanmar. E non dimentichiamo Valencia»

Anche l’udienza generale di questa mattina, 6 novembre, in piazza San Pietro si è conclusa con l’invito del Papa a pregare per la pace. «Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, che soffre tanto, non dimentichiamo Gaza, Israele», ha detto a braccio di Francesco nel saluto ai fedeli di lingua italiana, che come tradizione chiude l’appuntamento del mercoledì. «L’altro giorno –  ha ricordato – sono stati mitragliati 153 civili che andavano per la strada. È molto triste».

Ancora, «non dimentichiamo il Myanmar –  ha continuato -. E non dimentichiamo Valencia, nella Spagna”, la raccomandazione finale: “Per questo c’è oggi, presiede, la Virgen de los Desamparados, che è la patrona di Valencia», il riferimento alla sosta in preghiera con l’omaggio di una rosa, all’inizio dell’udienza. Infine l’invito ai fedeli «a pregare una Ave Maria a lei, per Valencia. E preghiamo il Signore di vivere sempre con la speranza».

6 novembre 2024