Acs con gli orfani del Libano

La fondazione pontificia lancia una campagna internazionale a sostegno delle comunità cristiane libanesi. Tra i progetti urgenti, la scuola di Beit Hebbak e il suo orfanotrofio

«In un periodo in cui sembra che un ritorno alla normalità sia impossibile, siamo chiamati a sostenere coloro che sono tra i più colpiti da questa folle guerra». Si rivolge direttamente agli “amici” di Acs Massimiliano Tubani, direttore della sezione italiana della fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre. «In questi giorni – scrive – il Libano è comprensibilmente al centro dell’attenzione dei media nazionali e internazionali a causa dell’intensificarsi dei bombardamenti. Tuttavia, l’interesse della nostra comunità di Acs nei confronti del Paese dei Cedri non si è destato solo ora. Quando gli attacchi sono aumentati – ricorda – erano già in corso oltre 200 progetti umanitari e pastorali a sostegno dei cristiani».

Ora però «la situazione è drammatica e i bisogni sono in rapido aumento». Di qui la scelta di Acs di lanciare una campagna internazionale coinvolgendo le 24 sedi nazionali, inclusa quella italiana. L’obiettivo: raccogliere almeno 1 milione di euro per sostenere le comunità cristiane libanesi stremate dalla crisi economica e dal conflitto armato. «Tra i progetti che vogliamo sostenere con urgenza – specifica Tubani -, c’è la scuola di Beit Hebbak, un’istituzione che educa circa 1.400 bambini e ragazzi, dai 4 ai 18 anni, provenienti da 31 villaggi rurali. La scuola include anche un orfanotrofio, in cui intendiamo assicurare una casa sicura, cibo e cure a 40 bambine orfane o provenienti da famiglie estremamente povere».

Si tratta di un impegno che non è nuovo, per Acs. «Conosciamo le persone che aiutiamo. Da decenni lavoriamo a stretto contatto con queste comunità, educando intere generazioni e costruendo rapporti di fiducia. Ogni contributo verrà utilizzato con prudenza ed efficienza per raggiungere chi ha più bisogno», garantisce il direttore di Acs Italia.

È possibile contribuire alla campagna direttamente online, sulla pagina web dedicata di Acs Italia.

15 ottobre 2024