Il Premio De André torna alla Magliana

Siglato il protocollo d’intesa tra Roma Capitale e fondazione De Andrè, che sancisce il ritorno della manifestazione nella piazza dedicata al cantautore genovese

 Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Dori Ghezzi, presidente della Fondazione Fabrizio De André, hanno siglato ieri, 18 luglio, in Campidoglio il protocollo d’intesa che sancisce il ritorno in pianta stabile del “Premio Fabrizio De André. Parlare musica” nella piazza del quartiere Magliana intitolata al grande cantautore genovese. L’intesa tra Comune e Fondazione – che ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza del pensiero, dell’opera e della vita di De André – ha una durata di 5 anni rinnovabili e disciplina la collaborazione tra i due enti nell’organizzare l’evento, fissandone stabilmente il luogo di svolgimento nella piazza Fabrizio De André, nel municipio XI.

Sarà lì dunque che nella seconda metà di settembre si terranno le due serate dell’evento, con la partecipazione di giovani talenti (in passato partecipò al premio Sergio Cammariere) e nomi affermati del panorama musicale italiano. Basti pensare che nelle ultime edizioni si sono esibiti, tra gli altri, Fiorella Mannoia, Roberto Vecchioni, Diodato, Vinicio Capossela, Dolcenera e Peppe Barra. Tutti, noti e meno noti, si esibiranno ispirandosi alla musica e alla poetica di De André. Il Premio infatti – l’unico in Italia dedicato al cantautore genovese – è nato nel 2002 con l’obiettivo di celebrarlo e, al contempo, valorizzare nuovi artisti che si distinguano per l’originalità delle loro composizioni, sia musicali sia poetiche.

Tre le categorie previste: “Premio sezione Musica”, “Premio sezione Poesia” e “Premio sezione Pittura”. Alla XXIII edizione, il Premio si è svolto ogni anno alla Magliana, in piazza Fabrizio De André, spostandosi all’Auditorium Parco della Musica per le edizioni 2022 e 2023. Patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André onlus, si avvale di una giuria costituita da scrittori, giornalisti, critici musicali e operatori del settore, presieduta da Dori Ghezzi.

«Riportiamo il Premio Fabrizio De André alla Magliana, in un grande quartiere popolare, caratterizzato da un forte senso di comunità, perché ci sembra il posto più adatto, più legato a quella autenticità che raccontava De André – è il commento del sindaco Gualtieri -. Vogliamo celebrare al meglio questa figura straordinaria, poeta e musicista, che sapeva raccontare le persone senza barriere e distinzioni, con crudo realismo ma sempre con rispetto, empatia e dolente vicinanza alla sorte degli uomini». A rivendicare l’importanza della scelta anche l’assessore alla Cultura Miguel Gotor. «Sono sicuro che negli anni a venire il Premio, grazie anche al sostegno stabile di Roma Capitale che con questo accordo gli garantiamo, si svilupperà e costituirà un appuntamento culturale sempre più importante per ricordare uno dei più grandi cantautori e artisti italiani», afferma.

«Sono felice che il Premio dedicato a Fabrizio, grazie all’impegno di Roma Capitale, torni nel quartiere Magliana, proprio nella piazza Fabrizio De André dove il Premio è nato 22 anni fa, nel 2002. Questo luogo lo avrebbe approvato soprattutto Fabrizio, perché quello è il quartiere della gente che lui cantava e delle cui vite voleva sentirsi partecipe – le parole di Dori Ghezzi, che di De Andrè è stata anche la storica compagna -. È giusto che a Roma esista qualcosa che lo rappresenti, anche se Fabrizio era nato a Genova e aveva vissuto a Milano e in Sardegna. E sono certa che moltissimi, romani e non solo, parteciperanno alle serate del Premio per amore della musica e dell’opera di Fabrizio».

19 luglio 2024