Israele e Hamas: i negoziati continuano

La conferma arrivata ai media da funzionari israeliani, nonostante le dichiarazioni di stop della fazione palestinese. A giorni la partenza per il Qatar del capo del Mossad

Funzionari israeliani lo hanno confermato ai media: i negoziati per un nuovo cessate il fuoco a Gaza in programma al Cairo e in Qatar continuano, nonostante le dichiarazioni di Hamas su un possibile congelamento delle trattative. A conferma, il fatto che è in programma nei prossimi giorni la partenza per il Qatar del capo del Mossad David Barnea.

Il motivo del passo indietro annunciato da Hamas, il raid effettuato a Mawasi, nel sud della Striscia, nella casa di Rafaa Salameh – comandante del Battaglione Khan Yunis di Hamas -, per colpire Mohammed Deif, capo delle Brigate Qassam. Stando a fonti della difesa israeliana, il raid non è iniziato finché non si è avuta la sicurezza che ci fosse anche Deif.

A livello internazionale, cresce intanto la pressione del nuovo governo laburista britannico di Keir Starmer su Israele per un «cessate il fuoco immediato» nella Striscia. A riferirlo sono i media del Regno Unito, dopo la prima visita in Medio Oriente del neoministro degli Esteri di Londra David Lammy, che ha avuto colloqui sia nella Stato ebraico sia con i vertici dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) in Cisgiordania.

15 luglio 2024