Israele ordina l’evacuazione dal nord di Gaza. Allarme Onu

Lanciati volantini dal cielo nel settentrione della Striscia per intimare a «tutti» di lasciare Gaza City. Nei messaggi, l’area è definita come «zona di combattimenti pericolosa»

Volantini dal cielo per intimare a «tutti» di lasciare Gaza City usando due strade «sicure» sono stati lanciati da aerei israeliani nel settore nord della Striscia di Gaza. Nei messaggi, l’area è definita come «zona di combattimenti pericolosa». Le strade indicate come sicure sarebbero quelle che conducono alle località di Deir al-Balah e al-Zawaida.

Dell’ordine ha riferito anche Avichay Adraee, portavoce dell’esercito israeliano, sul suo profilo del social network X in lingua araba. Allarme per l’ordine di evacuazione da Gaza City, non il primo dalla nuova fiammata del conflitto in Medio Oriente divampata il 7 ottobre, è stato espresso dalle Nazioni Unite.

Nelle ultime settimane l’esercito di Israele ha condotto più incursioni in aree di Gaza dove, stando a Tel Aviv, si sarebbero ricostituite unità combattenti delle organizzazioni palestinesi Hamas e Jihad islamica. Hamas ha denunciato che le nuove offensive dell’esercito rischiano di far fallire i tentativi negoziali che mirano a un cessate il fuoco e alla liberazione degli ostaggi israeliani catturati il 7 ottobre e tuttora detenuti nella Striscia. Trattative che sono riprese proprio ieri, 10 luglio, in Qatar con una mediazione affidata a Egitto e Stati Uniti.

11 luglio 2024