Disabilità: istituito il Garante nazionale

Concluso l’iter in Consiglio dei ministri. Sarà operativo dal 1° gennaio 2025. Il ministro Locatelli: «Sarà un punto di riferimento per molti cittadini, con la propria autonomia»

Concluso ieri, 31 gennaio, in Consiglio dei ministri l’iter per l’istituzione del Garante nazionale per i diritti delle persone con disabilità. Sarà «operativo e al servizio dei cittadini» dal 1° gennaio 2025. Ad annunciarlo è il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.

La nuova figura del Garante, sottolinea il ministro in una nota, «sarà un punto di riferimento per molti cittadini, un organismo operativo e con propria autonomia e indipendenza per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, e nel rispetto della Convenzione Onu».

Nel documento approvato in Consiglio dei ministri è specificato che «la relativa dotazione organica, con decorrenza non anteriore al 1° gennaio 2026», è costituita oltre che dal Garante anche da due vice – figure dirigenziali – e da 20 unità di personale, la cui assunzione avviene per pubblico concorso. In concreto, significa che il lavoro del Garante supportato da tutto il suo staff al completo sarà a regime non prima dell’inizio del 2026. La durata dell’incarico è di quattro anni, rinnovabile per una sola volta. Al presidente è attribuita un’indennità massima di 200mila euro annui lordi, mentre per gli altri due dirigenti è previsto uno stipendio di 160mila euro lordi l’anno. Queste tre figure formano il Collegio del Garante.

1° febbraio 2024