Commissione Segre: via libera alla collaborazione con Rondine

La disponibilità dopo l’audizione del presidente Vaccari, che ha raccontato l’esperienza della Cittadella della pace. «Qui il dolore del mondo viene trasformato»

I giovani studenti stranieri “nemici”, che vengono vengono dal Caucaso, dalla Russia, dall’Ucraina, dal Medio Oriente, dall’Africa e dal Sud America, e che nella Cittadella della pace, a  Rondine,  sulla riva destra dell’Arno, a pochi chilometri da Arezzo, affrontano un percorso fatto di relazioni che rimettono insieme l’integrità della vicenda umana. Ha raccontato di loro Franco Vaccari, fondatore e presidente della Cittadella della pace, in audizione alla Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre, che si è collegata da remoto. E dalla Commissione è arrivata la disponibilità a una partnership strutturale, per approfondire e diffondere il metodo di Rondine ai diversi livelli istituzionali, collegandosi alla partnership già avviata con le Nazioni Unite.

A introdurre l’audizione, la senatrice Segre, che ha ricordato l’amicizia trentennale con Rondine, luogo da lei scelto per l’ultima testimonianza pubblica nel 2020. «Non potevo non scegliere un posto a me più consono», ha detto. Quindi Vaccari ha raccontato l’esperienza della Cittadella, dalla nascita, nel 1988, a oggi. «A Rondine, il dolore del mondo viene trasformato. La risoluzione creativa dei conflitti passa attraverso relazioni molto concrete, con le quali è possibile prevenire l’odio o spegnerlo, lì dove le ferite della guerra e della violenza lo hanno prodotto», le sue parole.

Ancora, Vaccari ha presentato sia il programma del Quarto Anno a Rondine, per i ragazzi dei licei italiani, sia le sezioni Rondine presenti già in 25 scuole d’Italia. «In questa sperimentazione – ha detto Vaccari – la competenza relazionale dei docenti è potenziata e collegata alle discipline tradizionali che ne vengono consolidate e valorizzate». L’audizione è stata chiusa quindi dalle parole di Liliana Segre, che ha ringraziato Franco Vaccari e la Cittadella della Pace, suggerendo una seconda audizione, per comprenderne fino in fondo lo spirito, prima dei saluti della vicepresidente Ester Mieli (FdI), con l’augurio di rivedersi presto nel borgo di Rondine.

17 gennaio 2024