Barattare i giocattoli per promuovere il riciclo

È la proposta del blog Family Welcome per l’11 ottobre a Explora, il Museo dei bambini. Per proporre anche ai piccoli l’idea di un consumo eticamente sostenibile

Si chiama “Ce l’ho ce l’ho mi manca” l’iniziativa in programma per domenica 11 ottobre, dalle 10 alle 19, nel giardino del Museo Expolora, in via Flaminia 82. Una manifestazione promossa per il terzo anno consecutivo dal blog Family Welcome, voluta per promuovere anche tra i bambini consumo responsabile e cultura del riciclo. L’idea di fondo è semplice: all’ingresso i volontari dell’associazione Coccinelle per l’oncologia pediatrica, attiva dal 2013 accanto ai piccoli dell’Oncologia pediatrica del Gemelli, e dell’associazione Salvabebè/Salvamamme, da 15 anni schierata a tutela della maternità in sinergia con l’Ospedale San Camillo, ritireranno i giocattoli usati portati dai bambini. In cambio consegneranno loro delle monete simboliche, per un valore il più possibile equivalente al materiale messo a disposizione per il baratto. Con questi gettoni simbolici, spiegano gli organizzatori, «i bambini potranno scegliere autonomamente altri giochi “come nuovi”, all’interno dell’area dedicata al baratto. Al termine, i giocattoli che non dovessero conoscere nuovi “proprietari” verranno donati ai reparti di Pediatria degli ospedali di tutta Italia».

L’evento si articola in 4 aree tematiche. Oltre allo spazio del baratto vero e proprio, unicamente dedicato allo scambio dei giochi tra i bambini, è previsto anche quello dedicato al “Family friendly market”, con un’esposizione di vestiti, accessori e prodotti biologici per bambini realizzati da mamme-imprenditrici che hanno deciso di mettersi in proprio in maniera creativa. Ancora, in programma anche laboratori gratuiti didattici per bambini dai 3 ai 12 anni e uno spazio per lo “Street food”: una selezione di cucine su ruote dedicata al cibo di strada.

I bambini sono invitati dunque a “rispolverare” giocattoli cancora in buone condizioni, ma anche «strumenti musicali, skateboard, biciclette, libri, matite: tutto ciò che può interessare altri bambini», chiarisono da Family Welcome. Sostituendo il consumismo con la solidarietà: «Ciò che non si utilizza più, può costruire felicità altrove», sottolineano le fondatrici del blog Priscilla Galloni e Francesca Lucia Molendini, anche loro due mamme-imprenditrici che, dopo aver perso il lavoro a causa della crisi, hanno deciso di intraprendere una nuova attività imprenditoriale che permettesse loro di conciliare l’impegno di mamme con le rispettive competenze professionali.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito. In caso di pioggia l’appuntamento si sposta negli spazi al coperto del Museo Explora.

9 ottobre 2015