L’Ac a Kiev e Leopoli per la due giorni di Mean

Il 14 e 15 ottobre la due giorni del Movimento europeo di azione nonviolenta, a cui l’Azione cattolica italiana aderisce. Il progetto: accogliere 50 giovanissimi

«Far trionfare la vita contro la morte». Questo l’obiettivo della due giorni organizzata dal Movimento europeo di azione non violenta (Mean) per sabato 14 e domenica 15 ottobre a Leopoli, Kiev e Kryvyj Rih. All’iniziativa partecipa, insieme ad altre realtà associative, del mondo ecclesiale e laico, rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati, anche l’Azione cattolica italiana, che sarà presente con una delegazione guidata dall’amministratore nazionale Luciano Turra. Per sostenere la popolazione ucraina e per rilanciare una prospettiva di impegno di pace.

Il 14 ottobre nelle due città si svolgono in contemporanea dei momenti di preghiera interreligiosa per chiedere insieme la pace e la cessazione dell’aggressione, alzando lo sguardo insieme verso il cielo. Un secondo momento sarà dedicato, il 15 ottobre, a una conferenza per rilanciare i corpi civili di Pace. «Sono stato incaricato di rappresentare la presidenza nazionale dell’Azione cattolica – riferisce Turra -, insieme a Pasquale Giuffreda e Tommaso Cappelli, per dare una segno di solidarietà verso il popolo ucraino e dare una testimonianza di vicinanza e di fraternità, con una attenzione particolare verso i giovani».

L’Azione cattolica infatti, anticipa l’amministratore, «sta anche cercando di organizzare l’accoglienza di una cinquantina di giovanissimi ucraini nei prossimi mesi proprio per costruire un ponte di fratellanza umana».

13 ottobre 2023