«Il Medio Oriente non ha bisogno di guerra ma di pace»

All’udienza generale, l’appello del Papa per Israele e Palestina. «Terrorismo e estremismi non portano a una soluzione». Il pensiero all’Afghanistan colpito dal terremoto

«Continuo a seguire con lacrime e apprensione quanto sta succedendo in Israele e Palestina: tante persone uccise, altre ferite. Prego per quelle famiglie che hanno visto trasformare un giorno di festa in un giorno di lutto e chiedo che gli ostaggi vengano subito rilasciati». Sono le parole pronunciata da Francesco questa mattina, 11 ottobre, al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro.

Guardando alla guerra innescata dall’offensiva lanciata da Hamas sabato scorso, 7 ottobre, il Papa rileva che «è diritto di chi è attaccato difendersi, ma sono molto preoccupato – aggiunge – per l’assedio totale in cui vivono i palestinesi a Gaza, dove pure ci sono state molte vittime innocenti». Bergoglio lo afferma con forza: «Il terrorismo e gli estremismi non aiutano a raggiungere una soluzione al conflitto tra Israeliani e Palestinesi, ma alimentano l’odio, la violenza, la vendetta, e fanno solo soffrire gli uni e gli altri. Il Medio Oriente non ha bisogno di guerra – prosegue -, ma di pace, di una pace costruita sulla giustizia, sul dialogo e sul coraggio della fraternità».

Dal pontefice un «pensiero speciale» anche per la popolazione dell’Afghanistan, che «sta soffrendo a seguito del devastante terremoto che l’ha colpita, provocando migliaia di vittime, tra cui molte donne e bambini, e di sfollati». Di qui l’invito a «tutte le persone di buona volontà» ad «aiutare questo popolo già così tanto provato, contribuendo, in spirito di fraternità, ad alleviare le sofferenze della gente e a sostenere la necessaria ricostruzione».

11 ottobre 2023