Nuovi finanziamenti Ue per la Libia

Stanziati 5,2 milioni di euro per fare fronte ai danni causati dal ciclone Daniel. La Commissione: «Saranno convogliati attraverso i partner umanitari nel Paese»

L’Unione europea ha stanziato finanziamenti umanitari per un valore di 5,2 milioni di euro per aiutare la Livia a fare i conti con i danni causati nel Paese dal ciclone Daniel e dal conseguente crollo di due dighe a Derna, lo scorso 11 settembre. «I finanziamenti – spiegano dalla Commissione in una nota – saranno convogliati attraverso i partner umanitari dell’Ue attivi nel Paese», che potranno quindi «intensificare l’assistenza concentrandosi su alloggi, salute, cibo, acqua, servizi igienico-sanitari e protezione». Di questi fondi, una parte – pari a 200mila euro – andrà al Fondo di emergenza per la risposta ai disastri della Federazione internazionale delle società di Croce rossa e Mezzaluna rossa (Ifrc), a sostegno della Mezzaluna rossa libica.

Nelle ore immediatamente successive alle alluvioni, la Commissione aveva già stanziato 500mila euro. Continua dunque l’assistenza da parte dell’Ue attraverso il suo meccanismo di protezione civile, grazie alla collaborazione di Germania, Romania, Finlandia, Italia, Paesi Bassi, Francia, Belgio e Austria. Dal Centro di coordinamento della risposta alle emergenze è partita una squadra di esperti ambientali e un ufficiale di collegamento per supportare le operazioni di terra. Il commissario Janez Lenarčič, comunicando la notizia, ha anche reso noto che alcuni soccorritori della Grecia hanno perso la vita in un incidente domenica 17 settembre, mentre erano impegnati a prestare aiuto. Secondo fonti stampa, sarebbero quattro le persone del team greco rimaste uccise, insieme a tre persone libiche, e 15 i feriti.

19 settembre 2023