Arrivato a Fiumicino un corridoio umanitario dal Libano
Atterrati nella Capitale 25 rifugiati siriani che hanno vissuto a lungo nei campi profughi o in alloggi precari alla periferia di Beirut. Saranno accolti nel Lazio e in altre 4 regioni
Con un volo proveniente da Beirut, sono atterrati questa mattina, 6 luglio, a Fiumicino 25 rifugiati siriani che hanno vissuto a lungo nei campi profughi della regione dell’Akkar, nel nord del Libano, nella Valle della Bekaa o in alloggi precari alla periferia di Beirut. A condurli in Italia, uno dei corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e Tavola valdese, in accordo coi ministeri dell’Interno e degli Esteri, che dal febbraio 2016 hanno portato in salvo nel nostro Paese, dal Libano, 2.544 persone. Numero che si moltiplica guardando all’Europa nel suo complesso, dove con i corridoi umanitari sono arrivati in circa 6.300.
I nuclei familiari giunti questa mattina saranno accolti nel Lazio ma anche in Calabria, Lombardia, Sicilia e Veneto, in parte grazie a parenti arrivati in precedenza con i corridoi umanitari e ormai ben integrati nel nostro Paese, in parte in case messe a disposizione da famiglie italiane e associazioni. Queste ultime li accompagneranno nel percorso di integrazione, grazie all’apprendimento della lingua italiana e, una volta ottenuto lo status di rifugiato, all’inserimento nel mondo lavorativo. Tutti processi intermante autofinanziati – grazie alla raccolta fondi di Sant’Egidio e all’8xmille della Tavola valdese -, grazie a una rete di accoglienza diffusa. Coniugando solidarietà e sicurezza.
6 luglio 2023