Famiglie e povertà: l’allarme delle mense francescane

Dalla rete “Operazione Pane”, i dati del 2022: distribuite ogni mese dalle 18 strutture in tutta Italia 4.400 ceste alimentari. Circa 143 al giorno. Chiesto anche sostegno economico

Peggiora la situazione economica delle famiglie italiane. La conferma arriva dai dati della rete francescana nazionale Operazione Pane relativi al 2022, diffusi in vista della Giornata mondiale della famiglia, il 15 maggio. Numeri che parlano di un aumento del 135% degli aiuti ai nuclei familiari rispetto al 2019 e di un +18% rispetto al 2021. In concreto, le 18 mense della rete in tutta Italia sono arrivate a distribuire ogni mese 4.400 ceste alimentari: una media di 143 al giorno. Per il direttore dell’Antoniano frate Giampaolo Cavalli, è «segno che le ripercussioni economiche della pandemia e degli avvenimenti internazionali continuano a farsi sentire, soprattutto su chi parte da una situazione già fragile, e che oggi colpiscono in modo allarmante le famiglie».

Lo confermano i dati Istat, secondo cui nel 2022 le persone che dichiarano un impoverimento rispetto all’anno precedente raggiungono il livello più alto mai riscontrato (35,1%), in continua crescita dal 2019. Oltre al sostegno alimentare infatti anche le famiglie che si rivolgono alle strutture di Operazione Pane chiedono sempre di più anche un aiuto economico, per far fronte alle molte spese che si trovano a dover sostenere, soprattutto in presenza di figli: le bollette, la mensa scolastica, il materiale per la scuola, le spese mediche. Spese essenziali che dall’emergenza Covid in poi è sempre più difficile sostenere da soli, come dimostrano gli stessi dati Istat, secondo i quali nel 2020 la spesa dei Comuni per l’area povertà è aumentata del 72,9%, con un forte incremento dei contributi a sostegno del reddito familiare, il 43% dei quali è andato a famiglie con figli.

1.400 le famiglie raggiunte dalla rete francescana nel 2022, tra le quali più di 800 mamme, quasi 700 papà e 1.500 bambini. Per quest’ultimi è l’attenzione maggiore. «Da noi – riferisce frate Cavalli – arrivano tante mamme e papà preoccupati per i loro bambini e ragazzi, preoccupati di non poter garantire loro cibo sufficiente, ma anche l’istruzione, le opportunità e la serenità che si meritano. Ascoltarli, dare loro un pacco alimentare e aiutarli con le spese vuole dire alleviare, fosse anche solo per un momento, queste ansie». Ma sono in continuo aumento anche gli adulti singoli che si rivolgono alle mense francescane per un pasto caldo. Nel 2022 sono stati quasi 39mila i pasti caldi distribuiti ogni mese da Operazione Pane – in aumento del 6% rispetto all’anno precedente – che hanno raggiunto quasi 7mila persone (+10% dal 2021).

11 maggio 2023