Azione cattolica: assistenti a convegno sul tema della fraternità

Appuntamento dal 16 al 19 gennaio, a conclusione del percorso “Sulla stessa barca”, che ha visto gli assistenti nazionali in ascolto di quelli regionali, diocesani e parrocchiali

“Sulla barca della storia. Il ministero dell’assistente come scuola di fraternità”: questo il tema del convegno nazionale degli assistenti regionali, diocesani e parrocchiali di Azione cattolica, in programma al TH Roma Domus Mariae (v. Aurelia 481) dal 16 al 19 gennaio. Presbiteri, provenienti dalle varie regioni italiane si ritroveranno insieme per riflettere sulla figura dell’assistente, «chiamato a svolgere il proprio ministero in stile fraterno e generativo», spiegano dall’Ac. Il convegno poi conclude e rilancia il percorso “Sulla stessa barca” che gli assistenti nazionali di Ac hanno realizzato facendosi accanto alle varie realtà locali e mettendosi in ascolto degli assistenti regionali, diocesani e parrocchiali. «I contributi raccolti ed elaborati lungo l’intero cammino saranno occasione per una riflessione matura sinodalmente sul senso del ministero oggi».

L’umanità del presbitero nel mondo di oggi; Le relazioni tra laici e presbiteri nella Chiesa, Popolo di Dio; Ministero ordinato e servizio associativo: prospettive future. Questi i temi che saranno al centro delle giornate di convegno. «Il tema della fraternità in ambito ecclesiale e associativo è la grande scommessa che oggi viene affidata all’umanità del presbitero – rilevano ancora dall’Azione cattolica – perché il suo ministero promuova una vera pastorale delle relazioni che genera alla fede autentici discepoli di Cristo, chiamati a portare in avanti il messaggio evangelico nella società attuale. L’umanità del prete necessariamente deve incarnarsi sulla radice della libertà per poter costruire relazioni appassionate e liberanti e promuovere la bellezza dell’originalità di ogni vocazione».

L’ascolto delle tante narrazioni provenienti dal territorio, «espressione dei segni di grazia che il Signore semina nel vissuto pastorale talvolta segnato anche da fatiche e debolezze», aiuterà a «rilanciare le prospettive offerte dai vescovi presenti, dai relatori e da ciascun partecipante per consegnare all’associazione e alla Chiesa italiana uno sguardo di speranza che apra a nuovi orizzonti ecclesiali, creativi e sinodali», concludono dall’Ac.

Tra i momenti più significativi del convegno, segnalano, la serata dedicata al confronto sul pensiero ecclesiologico di don Primo Mazzolari, il parroco di Bozzolo che ha contribuito, come “manovale”,  ad allestire il “cantiere” del Concilio Vaticano II. Tra i partecipanti, l’assistente generale dell’Ac Gualtiero Sigismondi e il segretario generale della Cei Giuseppe Baturi.

12 gennaio 2023