Ucraina: revocata la cittadinanza a 13 ecclesiastici legati al Patriarcato di Mosca

La notizia del decreto firmato dal presidente Zelensky e datato 28 dicembre resa nota dai media locali. Menzionati profili di alto rango della Chiesa ortodossa ucraina

I media locali hanno riferito sabato 7 gennaio la notizia del decreto firmato dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky che revoca la cittadinanza a un certo numero di sacerdoti della Chiesa ortodossa ucraina legata la Patriarcato di Mosca. Il documento – datato 28 dicembre – contiene dati personali, pertanto non viene pubblicato sul sito web del capo dello Stato, secondo la normativa vigente.

Nel dettaglio, sono 13 gli ecclesiastici di alto rango del Patriarcato di Mosca menzionati nel decreto. Tra questi, il metropolita Ionafan di Tulchinsky e Bratslav, sospettato di tradimento e il cui luogo di residenza è stato perquisito alla fine dello scorso anno, e il vicario della diocesi di Tulchinsky, l’arcivescovo Sergiy di Ladyzhinsky.

9 gennaio 2023