La comunità diocesana si stringe attorno a Benedetto XVI

La Chiesa di Roma accompagna «con affetto» il suo vescovo emerito, per il quale Papa Francesco al termine dell’udienza generale ha chiesto di pregare perché «molto malato». La gratitudine per «il tratto di strada percorso insieme»

«Accogliendo l’invito del nostro vescovo Papa Francesco al termine dell’udienza generale di questa mattina, 28 dicembre, come comunità diocesana di Roma con affetto ci stringiamo in preghiera attorno a Papa Benedetto XVI, le cui condizioni di salute si sono improvvisamente aggravate, a motivo dell’avanzare dell’età». Inizia con queste parole la nota con cui la diocesi di Roma risponde alla richiesta del pontefice, rinnovando la vicinanza al pontefice emerito, che nell’aprile scorso ha compiuto 95 anni.

«Le comunità parrocchiali, le cappellanie, le religiose e i religiosi: tutti i fedeli della diocesi e tutti gli uomini e le donne di buona volontà che vivono in Roma, ricordando con gratitudine il tratto di strada percorso insieme al nostro vescovo emerito, lo accompagniamo in questo momento di sofferenza e di prova, pregando il Signore perché “lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine”, come ha chiesto questa mattina Papa Francesco», si legge ancora sul sito della diocesi.

Da pochi mesi dopo la rinuncia al pontificato nel febbraio 2013, Ratzinger vive nel monastero Mater Ecclesiae, all’interno dei Giardini Vaticani, assistito dalle Memores Domini, consacrate laiche di Comunione e Liberazione, e dal segretario personale monsignor Georg Gänswein, che negli anni ha sempre raccontato di una vita trascorsa tra preghiera, musica, studio e lettura

28 dicembre 2022