Mattarella: «Il volontariato, valore inestimabile»

Un «valore inestimabile». Un’«espressione della solidarietà basata sulla consapevolezza di un destino comune a tutta l’umanità». Nella Giornata internazionale del 5 dicembre, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella definisce così il volontariato, che, «nelle sue diverse esperienze contribuisce alla coesione di ogni società e rappresenta un veicolo prezioso per la comprensione e la cooperazione internazionale», aggiunge.

Per il capo dello Stato, «offrire soccorso a chi è in difficoltà con altruismo e abnegazione genera comunità inclusive, robuste, fondate sulla tutela dei diritti fondamentali». A testimoniarlo, «l’ampia e spontanea mobilitazione in aiuto delle comunità colpite da eventi calamitosi». Non solo: il volontariato, osserva ancora Mattarella, «costituisce una risorsa preziosa per le istituzioni che, con la valorizzazione della partecipazione della società civile, possono adottare misure più efficaci e vicine ai bisogni e alle attese delle persone. Le Nazioni Unite – ricorda – esortano gli Stati membri a coinvolgere maggiormente i volontari nell’affrontare le emergenze e le nuove necessità collettive globali, tra le quali spicca il contrasto ai cambiamenti climatici e il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile».

Da ultimo, in occasione della Giornata il presidente esprime a quanti offrono la loro opera per il bene comune «il profondo senso di gratitudine della Repubblica».

5 dicembre 2022