Papa Francesco in Congo

Il viaggio apostolico annunciato dal portavoce vaticano Matteo Bruni, dal 31 gennaio al 3 febbraio. Quindi il pellegrinaggio ecumenico di pace in Sud Sudan, fino al 5

«Accogliendo l’invito dei rispettivi Capi di Stato e dei vescovi», Papa Francesco compirà il suo viaggio apostolico nella Repubblica Democratica del Congo dal 31 gennaio al 3 febbraio 2023, visitando la città di Kinshasa». Quindi, «insieme all’arcivescovo di Canterbury e al moderatore dell’assemblea generale della Chiesa di Scozia, compirà il pellegrinaggio ecumenico di pace in Sud Sudan dal 3 al 5 febbraio, recandosi a Juba». Lo ha dichiarato questa mattina, 1° dicembre, oggi ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni. Complessivamente; 10 discorsi, 2 omelie e 1 Angelus.

L’aereo con a bordo Papa Francesco partirà il 31 gennaio alle 7.55 per Kinshasa, dove atterrerà alle 15, per l’accoglienza ufficiale. Alle 16.30 la cerimonia di benvenuto al “Palais de la Nation”, quindi la visita di cortesia al presidente della Repubblica e l’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico, occasione del primo discorso del potefice in Congo. Mercoledì 1° febbraio, alle 9.30, la Messa all’aeroporto di Kinshasa e nel pomeriggio, alle 16.30, l’incontro con le vittime dell’Est del Paese nella nunziatura apostolica, dove Francesco terrà il suo secondo discorso. Alle 18.30, nello stesso luogo, l’incontro con i rappresentanti di alcune opere caritative, per il terzo discorso. Giovedì 2 febbraio, a Kinshasa, il Papa incontrerà i giovani e i catechisti, a  cui rivolgerà un discorso  nello “Stadio dei Martiri”. Alle  16.30 l’incontro di preghiera, e il relativo discorso, con i sacerdoti, i diaconi, i consacrati, le consacrate e i seminaristi, nella cattedrale “Notre Dame du Congo”. La giornata si concluderà alle 18.30, con l’incontro privato con i membri della Compagnia di Gesù, in nunziatura. Venerdì 3 febbraio infine, sempre a Kinshasa, l’incontro con i vescovi e il relativo discorso nella sede della Cenco, a cui seguirà la cerimonia di congedo in aeroporto, quindi la partenza in aereo alla volta di Giuba.

Il Sud Sudan Francesco andrà insieme all’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, e al moderatore dell’Assemblea generale della Chiesa di Scozia Rowan Williams. L’arrivo all’aeroporto di Giuba è previsto alle 15. Dopo la cerimonia di benvenuto, la visita di cortesia al presidente della Repubblica, nel Palazzo presidenziale, e l’incontro con i vicepresidenti della Repubblica, poi alle 17 l’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico, ai quali il Papa pronuncerà il suo primo discorso in Sud Sudan. Il secondo lo terrà il giorno dopo, sabato 4 febbraio, a Giuba, dove alle 9 incontrerà i vescovi, i sacerdoti, i diaconi, i consacrati, le consacrate e i seminaristi nella Cattedrale di Santa Teresa. Alle 11, nella nunziatura apostolica, l’incontro privato con i membri della Compagnia di Gesù. Nel pomeriggio, alle 16.30, sempre a Giuba è in programma invece l’incontro con gli sfollati interni, ai quali Francesco si rivolgerà con un discorso, nella “Freedom Hall”. Alle 18 la preghiera ecumenica e il relativo discorso del Papa al Mausoleo “John Garang”. Nello stesso luogo, a Giuba, il Papa presiederà la Messa domenica 5 febbraio, seguita dall’Angelus. La cerimonia di congedo, presso l’aeroporto di Giuba, è prevista alle 11; mezz’ora dopo la partenza per Roma, con arrivo all’aeroporto di Fiumicino alle 17.30.

1° dicembre 2022