Il grazie delle scuole dell’infanzia paritarie al governo

Il presidente Fism Redaelli: «Non tutto risolto ma il gesto dell’esecutivo Draghi ha reso concreto l’apprezzamento per il nostro lavoro educativo e il presidio sociale»

Dopo l’allarme lanciato nei giorni scorsi su un realistico rischio di chiusura entro il mese di gennaio, la Federazione italiana scuole materne (Fism)  – alla quale fanno riferimento circa 9mila realtà educative del Paese frequentate da mezzo milione di bambini – prende atto «con favore» dell’aperto sostegno manifestato nelle dichiarazioni di diversi ministri e parlamentari a favore dell’aiuto alle scuole paritarie dell’infanzia in questo momento di grande difficoltà determinato soprattutto da rincari delle bollette.

«Con la loro determinazione – dichiara il presidente Fism nazionale Giampiero Redaelli – hanno creato le condizioni perché il governo del presidente Mario Draghi desse un preciso segnale di sostegno al movimento paritario nel suo sforzo di sostegno all’intero sistema nazionale integrato di educazione ed istruzione. Ora – ha aggiunto – non tutto è risolto ma il gesto del governo rende concreto l’apprezzamento per il lavoro educativo che le scuole paritarie svolgono nel nostro Paese e per il presidio sociale che rappresentano».

19 settembre 2022