8xmille, torna la campagna “Chiedilo a loro”
In evidenza nove storie di misericordia, «scritte dalla nostre firme», in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Online, dal 23 aprile, la mappa e i video
In evidenza nove storie di misericordia, «scritte dalla nostre firme», in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Online, dal 23 aprile, la mappa e i video
Con un focus su 9 interventi realizzati in Italia e nei Paesi in via di sviluppo, torna dal 23 aprile “Chiedilo a loro“, la campagna di comunicazioni della Conferenza episcopale italiana dedicata all’8xmille. In evidenza alcuni tra i progetti realizzati grazie alle firme dei fedeli, scelti tra le migliaia sostenuti in questi anni attraverso le tre direttrici fondamentali di spesa: culto e pastorale, sostentamento dei sacerdoti diocesani, carità in Italia e nel Sud del mondo.
A spiegare l’obiettivo della campagna è Matteo Calabresi, responsabile del Servizio promozione Cei per il sostegno economico alla Chiesa. «Abbiamo voluto raccontare da vicino – afferma – l’aiuto concreto alle famiglie, la vicinanza agli anziani, la formazione professionale dei giovani con l’avviamento al lavoro, il soccorso ai più fragili, che oggi la Chiesa promuove in modo capillare attraverso migliaia di progetti diocesani». Il Servizio guidato da Calabresi è impegnato a rendicontare l’utilizzo dei fondi che ogni anno i fedeli destinano liberamente alla Chiesa cattolica. «La campagna di comunicazione – prosegue – mostra alcuni di questi interventi. Per saperne di più è sempre disponibile sul web ed in continuo aggiornamento la “Mappa 8xmille“, che fa scoprire la varietà e la diffusione sul territorio dei progetti sostenuti dalle firme».
I video resteranno disponibili on line, dove è consultabile la rendicontazione attuale e storica, accompagnata dal dettaglio per diocesi, Regione e Comune della destinazione dei fondi, attraverso la “Mappa 8xmille“, in continuo aggiornamento, o quella per i Paesi destinatari degli aiuti internazionali Cei.
11 aprile 2017