8xmille, fondi 2019: ecco la ripartizione

La relazione del direttore dell’Ufficio amministrativo del Vicariato Mario Scala, con la suddivisione tra «esigenze di culto e pastorale» e «interventi caritativi»

«La somma riguardante la quota parte dell’otto per mille Irpef relativa all’anno 2019 assegnata alla diocesi di Roma-Ostia dalla Cei, compresi gli interessi maturati, è stata erogata entro il mese di marzo 2020» (prima dello scoppio dell’emergenza coronavirus). Lo sottolinea monsignor Mario Scala, direttore dell’Ufficio amministrativo del Vicariato di Roma, nella relazione che accompagna la ripartizione dei fondi a livello diocesano. Due i settori: il primo è quello “per esigenze di culto e pastorale”. La somma erogata nell’anno 2019 è pari a 4.502.963,14 euro. «La quota dell’otto per mille è stata distribuita tra le seguenti esigenze principali: esercizio del culto, esercizio e cura delle anime, formazione del clero, scopi missionari, catechesi ed educazione cristiana, contributi. Le somme per l’esercizio del culto sono state destinate alla formazione di operatori liturgici, alla costruzione di nuovi complessi, e ad opere conservative e di restauro di parrocchie, chiese ed edifici di culto appartenenti alla diocesi».

L’esercizio e la cura delle anime, spiega ancora Scala, «è consistito nella realizzazione di iniziative comunitarie, per l’andamento della curia diocesana, per i mezzi di comunicazione sociale a finalità pastorale, per le strutture al servizio del clero anziano o malato, per il sostegno a istituti di vita consacrata e per il funzionamento del Tribunale ordinario della diocesi». Ancora, «l’impegno relativo alla formazione del clero si è concretizzato nell’assegnare borse di studio e contributi significativi ai Seminari diocesani e per la formazione dei diaconi permanenti. Sotto la voce catechesi ed educazione cristiana, scopi missionari e contributi sono ricomprese le somme erogate per iniziative di cultura religiosa, le attività di sostegno alle missioni, ad associazioni ed enti culturali, e anche al servizio diocesano “Sovvenire”».

Per interventi caritativi la somma erogata nel 2019 è pari a 4.340.265,93 euro. «Il contributo – afferma il direttore dell’Ufficio amministrativo del Vicariato – è stato così destinato: a nuclei familiari bisognosi, che hanno ricevuto un segno concreto di solidarietà tramite le comunità parrocchiali individuate dai vescovi ausiliari; alla realizzazione di progetti caritativi diocesani, all’assistenza ai detenuti e al sostegno delle attività caritative e di sostegno promosse dalla Caritas diocesana; ad associazioni o enti ecclesiastici che operano nel campo della emarginazione nei suoi diversi aspetti; ad enti ecclesiastici e centri per il sostegno alla vita; a progetti di sviluppo dei missionari romani e al sostegno dei migranti».

La ripartizione dei fondi dell’8xmille in diocesi è pubblicata in dettaglio sul sito della diocesi di Roma e sul numero 1 della Rivista Diocesana di Roma.

19 maggio 2020