2 milioni di bambini in fuga dall’Ucraina

Il dato dell’Unicef. Il direttore Russell: «La situazione sta precipitando. Ognuno di loro ha bisogno di protezione, istruzione, sicurezza e sostegno». Oltre 100 i piccoli uccisi; 134 i feriti

Sono ormai due milioni i bambini che hanno lasciato l’Ucraina in cerca di sicurezza, mentre altri 2,5 milioni sono sfollati all’interno del Paese. E dato che continuano gli attacchi nelle aree urbane, il 60% è costretto a lasciare le proprie case. La denuncia arriva dall’Unicef: «La situazione in Ucraina sta precipitando – afferma il direttore generale Catherine Russell -. Mentre il numero di bambini che fuggono dalle loro case continua a crescere, dobbiamo ricordare che ognuno di loro ha bisogno di protezione, istruzione, sicurezza e sostegno».

Stando ai dati di Unicef e Unhcr, i bambini rappresentano la metà di tutti i rifugiati della guerra in Ucraina. Oltre 1,1 milioni quelli che sono arrivati in Polonia; centinaia di migliaia stanno arrivando in Romania, Moldavia, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca. L’Unicef continua a ricordare «i rischi aggravati di tratta e sfruttamento» e per questo ha creato anche i “Blue Dots” nei Paesi che ospitano rifugiati, compresi Moldavia, Romania e Slovacchia. Si tratta di spazi sicuri one-stop per fornire informazioni alle famiglie in viaggio, aiutare a identificare i bambini non accompagnati e separati e garantire la loro protezione dallo sfruttamento. In più, i “Blue Dots” servono anche come hub per l’accesso ai servizi essenziali.

L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani ha documentato che oltre 100 bambini sono stati uccisi durante il conflitto e altri 134 sono stati feriti. Il numero reale dei piccoli vittime della guerra tuttavia è probabilmente molto più alto.

31 marzo 2022