160° Unità d’Italia. Mattarella: «Impegno comune e condiviso per un Paese più unito»

Il messaggio, nella Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. «Nell’emergenza ci siamo ritrovati più vicini»

«La Repubblica, per scelta degli italiani, è la massima espressione dell’Unità nazionale e l’inno e la bandiera sono i simboli più cari e riconosciuti della nostra patria». Lo ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel messaggio in occasione del 160° anniversario dell’Unità d’Italia che si celebra oggi, 17 marzo, Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. «La celebrazione odierna – le parole del capo dello Stato – ci esorta nuovamente a un impegno comune e condiviso, nel quadro del progetto europeo, per edificare un Paese più unito e solido, condizione necessaria per una rinnovata prosperità e uno sviluppo equo e sostenibile».

Per Mattarella, «il coronamento del sogno risorgimentale ha suggellato l’identità di Nazione, che trae origine dalla nostra storia più antica e dalla nostra cultura. Le generazioni che ci hanno preceduto, superando insieme i momenti più difficili, ci hanno donato un Paese libero, prospero e unito». E anche oggi «l’Italia, colpita duramente dall’emergenza sanitaria, ha dimostrato ancora una volta spirito di democrazia, di unità e di coesione», ha aggiunto. Nell’analisi del presidente della Repubblica, «nel distanziamento imposto dalle misure di contenimento della pandemia ci siamo ritrovati più vicini e consapevoli di appartenere a una comunità capace di risollevarsi dalle avversità e di rinnovarsi».

17 marzo 2021